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Il Comitato pendolari scrive al ministro. Acireale: i continui disservizi sulla rete ferroviaria

Richiamandosi a dei disservizi ferroviari registrati lo scorso 10 settembre, in un tratto tra Acireale e Guardia Mangano, ma altri disservizi erano stati lamentati anche nei pressi della stazione ferroviaria di Rometta, nel Messinese, il Comitato pendolari siciliano con sede a Fiumefreddo, ha scritto una nota ben dettagliata al ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, e per conoscenza alla direzione generale per le investigazioni ferroviarie, all'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e all'assessore regionale alle Infrastrutture, mobilità e trasporti, dove si evidenziano i disservizi in questione e chiedono un intervento sul gestore della rete ferroviaria «per i dovuti chiarimenti su quanto è accaduto».
I fatti riassunti, per quanto riguarda il disservizio verificatosi ad Acireale, risalgono al 10 settembre scorso: «Il treno regionale 12788 delle 19 - scrive il presidente del comitato, Giosuè Malaponti - partito da Catania all'orario previsto, dopo aver superato la stazione di Acireale, rimaneva fermo nella galleria prima della stazione di Guardia Mangano-S. Venerina per ben oltre 70 minuti per un problema a un segnale luminoso relativo alla circolazione ferroviaria».
«Considerato che ciò possa accadere - continua Malaponti - il fatto che ha destato preoccupazione nei viaggiatori è stato il lungo tempo di sosta e il non aver ricevuto nessuna informazione sulla sosta forzata, ma la cosa ancor più grave è che non vi era nessuna connessione telefonica, visto che il capotreno è dovuto scendere dal treno, percorrere un bel tratto di strada ferrata a piedi e uscire dalla galleria per poter contattare telefonicamente la sala operativa».
Antonio Garozzo - La Sicilia - Martedì 30 Settembre 2014 Catania (Provincia) Pag. 41