L’obiettivo è uno soltanto: togliere sempre più auto dalle strade in una città ostaggio del traffico. Dal tram all’anello ferroviario, dal passante fino alla Metro automatica leggera.
PALERMO - Da alcuni anni a Palermo è in corso un pieno rilancio delle infrastrutture per il trasporto pubblico su rotaia a basso tasso d’inquinamento. Dal tram all’anello ferroviario, dal raddoppio del passante fino all’ultima arrivata, la Metropolitana automatica leggera (Mal), l’obiettivo è uno e uno solo: togliere sempre più auto dalle strade di una città che, secondo gli ultimi dati Aci, è la capitale italiana del traffico e la quarta città più ingolfata d’Europa, con 385.372 auto circolanti nel 2012 su 657.166 residenti, quasi una ogni due persone.
Detto già più volte dello stato di avanzamento dei lavori del tram (la Linea 1 è quasi ultimata e aspetta solo il collaudo, la Linea 2 è pronta per un buon 80%, mentre la Linea 3 è quella più indietro), qual è il progresso delle altre opere? Il raddoppio del passante ferroviario dall’aeroporto Falcone Borsellino a Palermo costerà circa 600 milioni di euro, varianti incluse, e consiste nell’affiancamento di un secondo binario a quello esistente per un’estensione di circa 27,4 km che a regime consentirà una velocità di percorrenza fra gli 80 e i 120 km/h. Continua a leggere...
di Gaspare Ingargiola - Qds 29 novembre 2013