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Trasporti: Russo (Sicilia), in incontro con Monti primi risultati

(ASCA) - Palermo, 26 gennaio 2012 - ''L'immediato ripristino di almeno un treno a lunga percorrenza notturno, con destinazione Milano o Torino, secondo le indicazioni della Regione, e l'impegno a migliorare complessivamente la frequenza dei collegamenti ferroviari da e per la Sicilia, insieme all'applicazione di misure a favore dell'autotrasporto merci, sono un primo concreto risultato ottenuto grazie all'impegno del governo siciliano e all'attenzione mostrata dall'esecutivo centrale''.

Lo dice l'assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilita', Pier Carmelo Russo, che ieri a palazzo Chigi ha preso parte all'incontro con il presidente del Consiglio dei ministri, Mario Monti.

''Le azioni comuni con le categorie produttive - afferma Russo - potranno, nel breve, determinare significativi miglioramenti per molti settori strategici dell'economia regionale e nazionale''.

''Per il settore dell'autotrasporto - spiega l'assessore - oltre allo stanziamento di 70 milioni di euro per l'anno 2011 a favore dell'ecobonus, in aggiunta ai 30 milioni di euro per l'anno 2010, saranno valutati in uno specifico tavolo di lavoro ulteriori incentivi per gli anni 2012/2013, previo assenso dell'Unione europea, in eventuale alternativa all'ecobonus europeo. Saranno, inoltre, messi a fuoco ed evidenziati tutti gli aspetti relativi all'applicazione dei costi per la sicurezza, al momento gravanti esclusivamente sugli autotrasportatori, valorizzandone l'importanza e responsabilizzando l'intera filiera circa la loro applicazione''.

Russo sottolinea che ''saranno pure messe a punto piu' convenienti modalità di rateizzazione per il pagamento dei debiti tributari''.

''Anche per il settore infrastrutturale - conclude l'assessore - sono state date importanti conferme sull'immediata disponibilità delle risorse, circa tre miliardi di euro, destinate ad opere strategiche, a cominciare dalla direttrice ferroviaria Catania-Palermo ad alta capacità, per le quali e' stato posto l'accento sulla responsabilità operativa di soggetti direttamente o indirettamente dipendenti dallo Stato, piuttosto che dalla Regione, i quali dovranno adoperarsi con maggiore intensità per garantirne un immediato utilizzo''.