Oltre alla dichiarazione di guerra all’Alitalia, il governatore Crocetta deve attuare sin da subito la continuità territoriale, stile Sardegna, che è ciò che serve nell’immediato alla Sicilia e ai Siciliani.
Questo secondo me è il primo passo che la Regione Sicilia deve realizzare, per salvare capra e cavoli, parlando di turismo e di mobilità.
E poi perché impelagarsi in una compagnia aerea a carico della regione? Non sono evidenti i risultati disastrosi dell'Ast?
E il trasporto ferroviario con il relativo contratto di servizio ancora non sottoscritto con Trenitalia, non fa turismo e mobilità?
Il turismo e la mobilità non si realizzano solo con il trasporto su gomma ma con un trasporto intermodale che la Sicilia ancora non ha.
I siciliani aspettano risposte concrete e immediate e non i soliti fiumi di inchiostro e di parole.
Giosuè Malaponti - Presidente Comitato Pendolari Siciliani