Come ogni anno, la seconda domenica di giugno, entra in vigore l’orario estivo Giugno-Dicembre di Trenitalia. Da un attento monitoraggio, non ravvisiamo importanti stravolgimenti nella programmazione oraria per il popolo dei pendolari, mentre facciamo notare che sono scomparsi i treni del mare (sabato e domenica) che facevano la spola tra Catania, Taormina e Letoianni.
Cogliamo l’occasione per fare presente che non state prese in considerazione alcune delle nostre richieste fatte in Commissione Trasporti all’Ars il 20 marzo e il 17 aprile 2013 nell’incontro a Palermo con l’assessore regionale ai trasporti Bartolotta, il dirigente generale del dipartimento infrastrutture e mobilità Falgares e il direttore di Trenitalia per Sicilia e Calabria Costantino.
Queste le richieste:
Far salire i pendolari sui treni ICN (intercity notte) 1956 delle ore 19.15 e 1960 delle ore 21.45 da Siracusa a Messina e/o di voler predisporre una vettura agli ICN come servizio regionale, in considerazione del fatto che l’ultimo treno regionale da Siracusa per Messina è il treno 3872 delle ore 17.16.
Voler trasformare tutte le soste tecniche in fermate (salita e discesa) alla
stazione di Alcantara dove il 90% dei treni sostano dai 5 ai 15 minuti per effettuare incroci e/o precedenze, ciò per dare la possibilità all’utenza di tutto l’hinterland (Calatabiano, Trappitello, Gaggi, Graniti, Francavilla, etc.) di avvalersi dei servizi ferroviari alla stazione di Alcantara anziché arrivare sino alla stazione di Fiumefreddo di Sicilia e/o di Taormina-Giardini.
Chiediamo al Presidente della Commissione Trasporti all’Ars Trizzino e all’assessore regionale ai trasporti Bartolotta di voler intervenire nella questione, chiedendo a Trenitalia di effettuare tali servizi indispensabili all’utenza in generale ed in particolar modo ai pendolari.
Giosue Malaponti – Comitato Pendolari Siciliani