Mobilitazione al via lunedì 16 gennaio. Si concluderà venerdì 20.L'appello: «Tutti uniti per i nostri diritti»
PALERMO - In Sicilia nasce «Forza d'Urto» un'aggregazione spontanea di gruppi di cittadini con l'obiettivo di rivendicare i propri diritti. Al momento vi hanno aderito gli autotrasportatori dell'Aias con il loro presidente Giuseppe Richichi, il «Movimento dei Forconi» con il leader Mariano Ferro, rappresentanti del mondo della produzione agricola, dei pescatori, degli indignati e semplici cittadini. La prima iniziativa del Movimento sarà il blocco totale del trasporto in Sicilia che avverrà dalla mezzanotte di lunedì 16 alla mezzanotte di venerdì 20 gennaio. «Uniamoci tutti», esorta il presidente dell'Aias Giuseppe Richichi, «studenti, operai, professionisti, pensionati. Per dire basta e riconquistare la nostra terra. La protesta è l'unico sistema per indurre i politici a mettere in atto strategie, scelte e provvedimenti che possano realmente giovare al mondo della produzione e del trasporto».
CONTRO LA POLITICA CORROTTA E INCAPACE - «Il nostro appello è rivolto a tutti i siciliani», afferma a sua volta Mariano Ferro leader dei Forconi, «che vogliono combattere la politica corrotta e incapace, i sindacati imbelli, le associazioni finte, il caro carburante, le cartelle esattoriali con tassi da usura, l'arroganza delle banche, la burocrazia cieca
e ottusa. Per tutto questo invitiamo autotrasportatori, agricoltori, allevatori, imprenditori, commercianti, studenti, indignati e affamati a partecipare».