Ho voluto inserire una domanda sul raddoppio Fiumefreddo-Giampileri, sul sito del Presidente Lombardo.
On. Presidente, il 22 ottobre, sul quotidiano “La Stampa”, lei ha dichiarato:“...Posso capire che sia difficile fare il doppio binario sull'intera Catania-Messina, dove ci sono gallerie e infrastrutture costose da realizzare...”.
Non le sembra strana questa sua dichiarazione, visto che per il raddoppio Fiumefreddo-Giampilieri erano stati previsti e finanziati 1.970 milioni di euro che adesso sono scomparsi da tutti i Contratti di Programma?
Non le sembra strano che per l'A/V tra Bologna e Firenze siano state realizzate 73 Km di gallerie su un tracciato di “soli” 75 Km circa mentre per il raddoppio Fiumefreddo-Giampilieri 42 km di tracciato di cui circa 22 Km in galleria risulta così complicato e costoso realizzarlo?
Non le sembra strano che solo tre Comuni del Messinese (S.Teresa di Riva, Savoca e Furci Siculo) abbiano potuto bloccare il suddetto raddoppio, quando questo tipo di opera dovrebbe essere a carattere sovracomunale?
Non le sembra strano che tutti i finanziamenti che arrivano in Sicilia per realizzare infrastrutture vengano sempre dirottati su altro o dispersi inutilmente?
On. Presidente, nell'ottobre 2002 in Sicilia veniva sottoscritto l'Accordo di Programma Quadro tra il Governatore Cuffaro e il Minitro Lunardi, che prevedeva i lavori del raddoppio in questione, compresa la fine dei lavori che era prevista nel 2011. Ma, ad oggi, non si parla più di questa importante opera, anzi è tutto scomparso dai contratti di programma, compresi i soldi finanziati (1.970 milioni di euro).
Giosuè Malaponti Coordinatore - Comitato Pendolari Siciliani