Le dichiarazioni dell’On. Vinciullo ci lasciano veramente sbigottiti.Questo denota sicuramente una scarsa conoscenza, da parte della classe politica e dirigenziale siciliana, sull’attuale situazione ferroviaria relativa al trasporto regionale ed alle criticità che si verranno a creare con il trasporto ferroviario da e per il nord, a partire dal 15 giugno 2015, con il definitivo taglio alla Continuità territoriale per i Siciliani e non solo. Se così dovrà essere, allora non avrebbe alcun senso proseguire e finanziare il Corridoio TEN Helsinki-Palermo-La Valletta. In fondo On. Vinciullo i 47 milioni necessari a garantire la Continuità territoriale sono soldi dello Stato e non fondi regionali e tra l’altro fondi previsti per servizi e non per investimenti e quindi non utilizzabili per la Bicocca-Augusta. La invitiamo On. Vinciullo, se vuole veramente dare il suo contributo fattivo, a portare avanti la proposta emersa in queste ultime settimane e precisamente: cambiare l’attuale composizione dei treni che dovranno attraversare Messina e Villa per ammortizzare le due ore e mezza della rottura di carico. La composizione treno che suggeriamo dovrebbe essere composta da un rotabile E402 – 403 con al seguito 4 carrozze tipo UIC-Z1 (IC901), totale posti 250.