Anche oggi giorno 02.01.2012, come peraltro verificatosi in data 31.12.2011, il treno regionale n. 12754 S. Agata Militello - Messina non è partito. Gli Utenti del servizio ferroviario in attesa del materiale presso le stazioni di competenza sono stati ripetutamente informati tramite altoparlante che il successivo treno regionale n. 3832 ( ex diretto ) Palermo- Messina avrebbe effettuato–in via straordinaria- anche le fermate previste dal precedente treno soppresso n. 12754 presso i Comuni di S. Marco d’Alunzio, Zappulla, Gioiosa Marea, etc. , sino a Messina.
Invero, subito dopo la partenza dalla stazione di S. Agata Militello il sig. Capotreno del treno n. 3832 ha informato i sigg. Passeggeri che –contrariamente a quanto comunicato- sarebbero state effettuate solamente le fermate ordinarie, per come poi effettivamente verificatosi.
Pertanto, gli Utenti del treno soppresso - dopo estenuante inutile preventiva attesa-sono stati costretti a servirsi del successivo treno n. 12784 che non solo ha tempi di percorrenza più lunghi rispetto al treno n.3832, ma comunque è arrivato alla stazione di Messina alle ore 10,19 con un ritardo di venti minuti, e rispettivamente quasi due ore dopo rispetto al consueto orario ed oltre un’ora dopo rispetto al più veloce treno n.3832. Numerose ed accorate sono state le lamentele che in giornata sono pervenute allo Scrivente n.q. e ritenute pienamente legittime in quanto è evidente che, in presenza di un disservizio imputabile alla Società che gestisce il servizio, è la Stessa che deve trovare e ponderare le soluzioni piu’ eque e meno dannose per gli Utenti tutti, valutando anche le conseguenze cui potrebbe essere esposta per l’effetto di azioni legali degli Utenti motivatamente insoddisfatti del servizio.
A parte l’aspetto puramente legale/ risarcitorio, il Sottoscritto è dell’opinione che i “Clienti” del treno 3832 avrebbero acconsentito senza riserva alcuna alle fermate straordinarie ivi menzionate manifestando quella sensibilità che probabilmente non ha contraddistinto il funzionario interpellato telefonicamente.
Alla luce di quanto sopra verificatosi, il Comitato scrivente invita gli Uffici in indirizzo per l’avvenire- nella non gradita ipotesi del ripetersi dell’inconveniente- di meglio valutare la necessità di fare effettuare delle fermate straordinarie al treno successivo a quello soppresso.
Confidando in un positivo riscontro, porge distinti saluti.
S.Agata Militello 02.01.2012 Dr. Antonino Fazio n.q.
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Passeggeri Regionale
Sig. Direttore di Rete Ferroviaria Italiana s.p.a. della Regione Sicilia
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