Riceviamo e pubblichiamo la nota del rappresentante dei pendolari di S.Agata Militello - Messina
Spett.le Trenitalia s.p.a.
Divisione Passeggeri Regionale
Direzione Regionale Sicilia
Palermo
Spett.le Rete Ferroviaria Italiana s.p.a.
Direzione Commerciale ed Esercizio Rete
Centro Operativo Esercizio Rete- Palermo-
Spett.le Trenitalia s.p.a.
Divisione Passeggeri - Rapporti Esterni -
Roma
Spett.le Rete Ferroviaria Italiana s.p.a.
Roma
La presente segnalazione fa seguito alle pregresse comunicazioni datate 26 agosto ed 11 ottobre 2010, che nella presente devono intendersi integralmente richiamate e riportate, con le quali sono stati segnalati i quotidiani ritardi maturati dal treno regionale n. 12763 Messina- S. Agata Militello.
I lamentati disservizi rivestono carattere non occasionale in quanto si verificano con continuità da circa un anno ( successivamente all' entrata in vigore dell'ultimo orario ferroviario trattandosi di un treno di nuova istituzione ), ritardi comunque conoscibili/rilevabili anche d'Ufficio indipendentemente dalle suesposte note.
Anche nella settimana trascorsa il treno in oggetto non ha brillato per puntualità , specialmente nella giornata di sabato 16 ottobre 2010, in quanto ha accumulato un ritardo pari a trenta minuti, giungendo a destinazione impiegando quasi il doppio del tempo rispetto ai normali parametri a fronte di una percorrenza di appena 39 chilometri dalla stazione di Patti a quella di S. Agata Militello.
La situazione rappresentata è insostenibile per gli utenti che utilizzano a vario titolo il presente mezzo ferroviario in quanto il suesposto disservizio incide negativamente sulla qualità della vita degli stessi, fra cui anche lo scrivente; al contempo non si comprendono le ragioni per cui è così difficile programmare/realizzare un fattivo risolutorio intervento .
Quanto sopra a fronte di un costo ( abbonamento- biglietto) in costante crescita nonostante la peformance del treno n. 12763 valutabile senza dubbio in negativo.
Alla luce di quanto sopra, lo scrivente in proprio e n.q.
c h i e d e
alle Società in indirizzo, ai sensi della L. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni, conoscere il nominativo del responsabile del procedimento, le ragioni che ad oggi hanno impedito la eliminazione del disservizio, nonchè le iniziative che saranno intraprese, singolarmente e non , anche riguardo all'aspetto temporale.
Gli Uffici centrali sovraordinati, che leggono la presente per conoscenza, sono pregati di intervenire in via sostitutiva, avocando il procedimento, qualora il disservizio non venga eliminato nel piu' breve tempo possibile.
E' gradita risposta.
S. Agata Militello, 17.10.2010
Dr. Antonino Fazio
(Recapiti telefonici nn. 0941/ 701104 - 338/ 3233631).