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ritardi

Report del Comitato Pendolari Siciliani su 150 convogli solo 42 sono in orario

S.Agata Militello. Report del Comitato Pendolari Siciliani, Malaponti: questi dati non ci inducono ad essere ottimisti.

Il primo aprile su 150 treni monitorati ben 108 in ritardo

Palermo. Non è uno scherzo, ma l'istantanea scattata dal Comitato Pendolari siciliani. "Quali controlli su Trenitalia?"

Pendolari Siciliani: Pesce di aprile di Trenitalia in Sicilia su 150 treni monitorati 108 in ritardo

Visti i disagi subiti dei pendolari nella prima mattinata di ieri, abbiamo voluto fare un monitoraggio dei treni dell’intera giornata su alcune delle più importanti tratte ferroviarie siciliane. 
Monitoraggio che abbiamo voluto attuare non poteva essere un pesce d’aprile ma per renderci conto di tanto in tanto cosa succede alla circolazione ferroviaria nell’Isola.
Nell’attesa di capire se l’assessore ai trasporti Giovanni Pizzo si sia convinto a voler presentare ai pendolari i contenuti del “Contratto di Servizio” per il trasporto ferroviario, prima di essere sottoscritto dalla Regione Siciliana e da Trenitalia.
Ritornando al monitoraggio questi sono i risultati sulle tratte ferroviarie monitorate:


Trapani – Palermo
Treni monitorati 17 in orario 5 in ritardo 12 minuti accumulati di ritardo 75  
Agrigento – Palermo 
Treni monitorati 24 in orario 1 in ritardo 23 minuti accumulati di ritardo 447
Palermo – Messina

Monitoraggio circolazione treni Regionali e Regionale Veloce 12754 12769 3845 tratta S.Agata Militello-Messina


I ripetuti e non occasionali ritardi maturati dal trenoRegionale 12754 , hanno indotto  lo scrivente Comitato Pendolari ad eseguire una attività di monitoraggio formale sulla circolazione dello stesso, considerato come treno con  maggiore frequentazione di passeggeri, nell’arco temporale compreso tra giorno 03 e giorno 8 novembre2014, ed un  controllo  a campione  nella stessa settimana dei treni regionali 12769 e Regionale Veloce 3845 e nella fascia oraria compresa tra le h 17:00 e le h18:00.

Treno fermo in galleria per 50 minuti. Segnalazione del Comitato Pendolari Siciliani

E’ il terzo caso dopo quello del 10 settembre accaduto al treno 12788 nella stessa galleria e il successivo avvenuto il 22 settembre nella galleria Peloritana al treno 3832 Palermo-Messina. All’indomani del primo caso avevamo inoltrato a Rete Ferroviaria Italiana una richiesta di chiarimenti se nella galleria tra Acireale e Guardia Mangano-S.Venerina e nelle altre gallerie vi è la copertura del servizio di telefonia GSM-R e se vi sono all’interno delle gallerie gli impianti fissi di telefonia e se oltre alla telefonia mobile di servizio GSM-R vi è la possibilità di accedere alle linee telefoniche degli altri gestori di telefonia mobile visti gli accordi con gli stessi per la copertura del servizio in galleria all’utenza.

Soppressioni, ritardi e stop in galleria

Succede di nuovo che un treno venga stoppato in galleria ed il personale di macchina e di bordo non hanno la possibilità di comunicare con il DCO tramite la telefonia di servizio GSM-R di Rete Ferroviaria Italiana o di altri gestori della telefonia mobile. Questo è quanto successo sabato 4 ottobre subito dopo la galleria tra Acireale e Guardia Mangano-S.Venerina al treno regionale 12880 delle ore 14.23.
Il treno dopo aver percorso circa 600/800 metri dall’ingresso in galleria (siamo in doppio binario) viene fermato ad un segnale di marcia rosso (ore 14.40 circa).
Dopo un attesa di dieci minuti ed un avanti e indietro del personale di macchina e di bordo non avendo nessun segnale telefonico sono costretti a scendere dal treno per raggiungere l’ingresso della galleria per mettersi in contatto con il DCO della sala operativa.
Rientrati a bordo treno dopo una sosta di circa 50 minuti si ripartiva in direzione Guardia Mangano-S.Venerina.

Ritardi e Disservizi treni R 12763 e Rv 3831

Con la presente vorremmo sottoporre alla Vs. attenzione il seguente disservizio che si verifica sempre più frequentemente creando disagi  per  gli utenti del servizio ferroviario, ed in aperto contrasto con quanto previsto dalla “Carta dei Servizi” del trasporto ferroviario in Sicilia in ordine alla offerta di informazioni puntuali.
Nel dettaglio:
a)il treno regionale 12763 Messina- S. Agata Militello   arriva in ritardo alla stazione di Patti provenendo dalla c.d. linea “lenta” sul terzo binario ;
b) il treno regionale 3831 Messina-Palermo arriva in anticipo alla stazione di Patti sul primo binario, precedendo anche di alcuni minuti il primo treno;
c)nessuna informazione viene fornita agli utenti su quale treno partirà per primo.
Conclusione:  i passeggeri  utilizzano  un mezzo di trasporto che poi si rivela partire per secondo, ed arrivano  a destinazione   con notevole ritardo.

Decoro e pulizia a bordo treno

Riportiamo di seguito i valori guida e gli impegni che Trenitalia applica con principi fondamentali nel progettare e offrire i suoi servizi. In particolare è impegnata a:
- Garantire a tutti i clienti una accessibilità adeguata ai servizi;
- Migliorare il decoro e la pulizia delle carrozze con programmi specifici di intervento;
- Garantire la puntualità, monitorando l’andamento dei treni e gestendo con efficacia gli eventuali disservizi.

Zona Jonica penalizzata. Tratta Fs: Disservizi e disagi per pendolari e vacanzieri

S.Teresa di Riva. Continuano i disservizi e i disagi per i pendolari, viaggiatori e vacanzieri costretti a servirsi della rete ferroviaria nella tratta Messina-Taormina e viceversa. Soppressioni improvvise e ritardi alimentano le proteste non solo di chi si serve giornalmente del treno, ma anche di viaggiatori occasionali e turisti che, per raggiungere le località balneari joniche, fanno uso dei treni. Un monitoraggio del Comitato Pendolari siciliani, a Ferragosto, ha palesato uno stato di criticità dei treni in transito. Sulla Me-Ct-Sr, il Comitato evidenzia che "dei 23 treni in circolazione, 5 sono arrivati in orario, 17 hanno accumulato un ritardo complessivo pari a 257 minuti e il regionale n.7815 Messina-Catania delle ore 18.40 è stato soppresso" 

Ferrovie: anche a Ferragosto i disagi non vanno in ferie


Abbiamo di proposito voluto monitorare il traffico ferroviario nella giornata di ferragosto sulle due dorsali più importanti in Sicilia la Tirrenica  e la Ionica e precisamente la Messina-S.Agata Militello-Palermo e la Messina-Catania-Siracusa, visti i pochi treni che le percorrono in giornate festive.
Il monitoraggio totale è stato di 43 treni di cui 20 sulla Me-Pa e 23 sulla Me-Ct-Sr compresi gli otto InterCity. Nel dettaglio abbiamo riscontrato che dei 20 treni in circolazione sulla Me-Pa 8 sono arrivati in orario e i rimanenti 12 hanno accumulato un ritardo complessivo pari a 85 minuti.
Non è andata meglio nella dorsale Me-Ct-Sr dei 23 treni in circolazione 5 sono arrivati in orario, 17 accumulando un ritardo complessivo pari a 257 minuti e il treno regionale n.7815 Messina-Catania delle ore 18.40 è stato soppresso.
Da rilevare che nei giorni festivi da Catania in direzione Siracusa non vi sono treni che circolano, il primo disponibile è il treno regionale n.7811 delle ore 18.44, mentre da Siracusa per chi vuole venire a Catania l’unico treno disponibile è il treno regionale n.3870 delle ore 8.40.

Ritardi quotidiani, non piu' rinviabile il Piano Trasporti

Volendo continuare sulla qualità dei servizi denunciamo quanto è accaduto giovedì 24 luglio al treno regionale veloce 12878 delle ore 13.56 in partenza da Catania per Messina.

Ore 13.56 nessun treno al binario e nessun annuncio sullo stato del treno (invisibile).

Ritardi circolazione R 12754 S.Agata Militello-Messina

Facendo seguito ai numerosi reclami di pari oggetto pervenute al ns Comitato Pendolari Siciliani, nello specifico, il treno accumula sino alla stazione di Milazzo 10/15 minuti di ritardo a causa della mancata puntualità del treno intercity notte proveniente da Roma Termini incrociato presso la stazione di Gioiosa Marea.

Tale attesa viene effettuata in maniera persistente giornalmente , disattendendo quanto acclarato  dall’articolo 7  della prefazione all’orario Generale di Servizio che espressamente prevede la priorità dei treni regionali rispetto ai treni Espressi, IC, merci, etc., nell’arco temporale compreso dalle ore 6.00 alle ore 09.00.

Si invita chi di competenza a voler valutare l’ ipotesi di rendere il treno in oggetto più puntuale nelle stazioni intermedie, pur avendo costatato che nonostante i ritardi accumulati nelle stazioni intermedie, alla stazione di Messina C.le il treno termina la corsa in perfetto orario.

Trenitalia spa per la regione Siciliana

I (dis)Servizi alla stazione centrale di Catania e il treno invisibile

Un vero calvario per i pendolari i disservizi alla stazione centrale di Catania.

Annunci che non vengono effettuati in maniera tempestiva, annunci di treni in partenza ma al binario non vi è nessun treno, annunci di ritardi discordanti con i monitor info ai binari e molto spesso annunci solo in lingua italiana.

Volendo continuare sulla qualità dei servizi denunciamo quanto è accaduto giovedì 24 luglio 2014 al treno regionale veloce 12878 delle ore 13.56 in partenza da Catania per Messina.

Ore 13.56 nessun treno al binario e nessun annuncio sullo stato del treno (invisibile).

Pendolari esasperati per i troppi ritardi e i convogli soppressi

A questi disagi i molti utenti-pendolari, molti dei quali con abbonamento annuale stanno considerando l’ipotesi di tutelare il proprio diritto chiedendo un risarcimento a Trenitalia. Alla soppressione di oggi dobbiamo aggiungere anche il guasto all’infrastruttura ferroviaria gestita da RFI Spa (Rete Ferroviaria Italiana)

Pendolari esasperati "Treni soppressi per ben tre volte in due settimane"

In quindici giorni è stato soppresso per ben tre volte il treno 12866  in partenza da Catania alle ore 5.10. Tale soppressione, essendo il primo treno in direzione Messina,  procura enormi disagi ai pendolari che arrivati a Messina devono proseguire per altre destinazioni compreso il traghettamento per Reggio Calabria. 

Pendolari sul piede di guerra. Soppresso il primo treno da Catania

In quindici giorni è stato soppresso per ben tre volte il treno 12866  in partenza da Catania alle ore 5.10. Tale soppressione, essendo il primo treno in direzione Messina,  procura enormi disagi ai pendolari che arrivati a Messina devono proseguire per altre destinazioni compreso il traghettamento per Reggio Calabria.

Ritardi e soppressioni sulla Messina-Catania, disagi per i pendolari

Letoianni 16 maggio 2014 – In quindici giorni è stato soppresso per ben tre volte il treno 12866  in partenza da Catania alle ore 5.10. Tale soppressione, essendo il primo treno in direzione Messina,  procura enormi disagi ai pendolari che arrivati a Messina devono proseguire per altre destinazioni compreso il traghettamento per Reggio Calabria. A questi disagi i molti utenti-pendolari, molti dei quali con abbonamento annuale stanno considerando l’ipotesi di tutelare il proprio diritto chiedendo un risarcimento a Trenitalia. Alla soppressione di oggi dobbiamo aggiungere anche il guasto all’infrastruttura ferroviaria gestita da RFI Spa (Rete Ferroviaria Italiana)

La tecnologia, o meglio gli impianti tecnologici dell’infrastruttura ferroviaria che in teoria dovrebbero migliorare e velocizzare il trasporto, molto spesso invece procurano immensi disagi ed enormi ritardi.

Monitoraggio Treni Regionale tratta Palermo-S.Agata Militello-Messina

Il Comitato Pendolari Siciliani - Comitato Pendolari S. Agata Militello-Messina- ha effettuato  attività di monitoraggio della performance  su alcuni  treni  regionali  individuati  a  campione  sulla tratta Palermo- Sant'Agata Militello- Messina e viceversa nel periodo compreso dal primo all'otto marzo. I risultati della indagine sono dettagliatamente riportati nel seguente prospetto riepilogativo:

Rilevamento effettuato fino S.Agata Militello*

Cresce la protesta dei pendolari della riviera jonica

Questa è la segnalazione inviatacilunedì 10 marzo 2014 da un pendolare che giornalmente sisposta da Giarre a Messina.

Ciao, quello che è successo oggi credo sia il massimo dello schifo. Bene, arriva il 3866 a Giarre con 15 minuti di ritardo; l'amplificatore annuncia tra le fermate anche le stazioni della metroferrovia. Già però a Mascali si ferma ed inizia a comportarsi da locale per la soppressione del treno regionale 12868 accumulando ulteriore ritardo.

Stazione di Alcantara, treno non riparte

Come al solito non si riescono a gestire problemi ed emergenze. Cosa è successo al 12865? Sappiamo solo che è arrivato a destinazione con un ritardo di 90 minuti.

 Ho chiesto più volte a Trenitalia senza avere risposte:

Perché si modificano unilateralmente gli orari dei treni creando inutili attese e disagi ai viaggiatori, senza prima consultare il comitato pendolari?

I ritardi e i disservizi di venerdì 28 febbraio 2014 alla stazione di Alcantara

Mi permetto di inoltrare questa lamentela attraverso gli organi di stampa, in considerazione del fatto che la Direzione regionale di Trenitalia non risponde ai miei reclami, oppure afferma di aver risposto, ma non è in grado di inoltrare copia della risposta fornita. Di seguito i fatti:

Venerdì 28 febbraio il treno 12865 viene fermato alla stazione di Alcantara per il solito incrocio giornaliero con il treno 3866, diretto da Siracusa a Messina.

Tale incrocio si risolveva fino allo scorso anno (cioè fino a prima della variazione dell’orario), in circa 2/3 minuti, mentre adesso il tempo medio di attesa è di circa 10/15 minuti: ad esempio oggi il treno 3866 arriva alla stazione di Alcantara intorno alle 7,15 già con un ritardo di 20 minuti.

Atto di diffida e messa in mora per i ritardi nella circolazione del treno regionale veloce n. 3832 Palermo-Messina

La presente segnalazione  costituisce l’ulteriore reclamo che si aggiunge a quelli già formulati nel pregresso anno 2013  a causa dei non occasionali ritardi maturati  dal treno regionale veloce n. 3832  Palermo–Messina  con particolare riferimento alla  tratta  compresa tra  le  stazioni di Cefalù  e  di  Patti .

S. Teresa, guasto in stazione in tilt il traffico ferroviario ancora disagi e ritardi per i pendolari della Jonica

S. Teresa. Ancora un guasto sulla tratta ferroviaria Messina-Taormina, nella
zona di S. Teresa, e i pendolari hanno vissuto un'altra giornata di ritardi.
Non si placano, ovviamente, le proteste nei confronti di Trenitalia, da parte
degli utenti abituali, che ormai da tempo sono costretti a viaggiare con il rischio
di ritardi o soppressioni.
Martedì un guasto alla stazione di S. Teresa, tra le 13 e le 16, ha causato
notevoli disagi ai pendolari di questa tratta, che sono giunti nei vari centri
della riviera jonica, con qualche ora di ritardo.
La mancata realizzazione del doppio binario tra Giampilieri e Fiumefreddo,
ovviamente, accentua i disservizi in questa tratta dove nemmeno gli scambi
possono essere effettuati in tutte le stazioni e con una certa celerità. «Per
noi è uno stress continuo - affermano alcuni pendolari jonici - perché ritardi
e soppressioni sono sempre più costanti e Trenitalia non riesce a trovare delle
soluzioni concrete».
I pendolari jonici, dopo l'intervento economico della Regione, attendono una
maggiore disponibilità e puntualità da parte di Trenitalia, in quanto con
l'arrivo delle prime piogge, questa tratta ferroviaria potrebbe subire altri
danni con ovvi problemi per i pendolari.
Pippo Trimarchi - La Sicilia - Giovedì 16 Gennaio 2014 Prima Messina Pagina 27 

Soppresso un treno, disagi e proteste dei pendolari

Martedì è stato cancellato all'improvviso il Catania-Messina delle 5,10
S. Teresa. Un altro treno soppresso, nella scorsa giornata di martedì, sulla tratta Taormina-Messina, che ha scatenato le vibranti proteste dei tanti pendolari della riviera jonica, che ormai sono stanchi di questi improvvisi disservizi di Trenitalia.
Ad essere soppresso, stavolta, è stato il treno numero 12866! che, partendo alla 5.10 dalla stazione centrale di Catania, dopo avere attraversato tutta la riviera jonica, dovrebbe raggiungere quella di Messina entro le 7.10, in modo che, soprattutto, i lavoratori possano prendere le relative coincidenze con i diversi mezzi di trasporto per potere raggiungere la Calabria, la zona tirrenica, i villaggi di Messina e i vari uffici pubblici.

ZONA JONICA: DISAGI FERROVIARI - I pendolari Fs sollecitano l’intervento di Bartolotta

S. TERESA. Un’altra giornata nera, mercoledì, per il trasporto ferroviario sulla tratta Taormina-Messina. soppresso il treno 12866 che partendo alla ore 5.10 da Catania, dopo aver attraversato tutta la riviera jonica, dovrebbe raggiungere Messina entro le 7.10. Un convoglio che trasporta centinaia di pendolari, soprattutto dei vari centri jonici, che si recano nella città peloritana e nell’area dello Stretto per lavoro. Notevoli i disservizi, ovviamente, in quanto la maggior parte dei lavoratori è dipendente di enti pubblici che hanno degli orari di apertura che devono essere rispettati.

Il monitoraggio di un pendolare sull'andamento del treno 3866

Nel post seguente, ci pregiamo pubblicare alcune segnalazioni fatte sul nostro sito, da un pendolare con un abbonamento annuale, che giornalmente viaggia e monitora da Giarre-Riposto a Messina il treno regionale n. 3866. Riportiamo fedelmente le segnalazioni del collega pendolare che trasmetteremo al Dipartimento Infrastrutture e Mobilità della Regione Sicilia per le dovute considerazioni e per eventuali chiarimenti da richiedere alla Direzione regionale di Trenitalia:

Stazione di partenza: giarre-riposto - Stazione di arrivo: messina centrale

Numero del treno: 3866 - Numero Abbonamento: jh9786203

Palermo-Messina - Ritardi nella circolazione dei treni regionali nn.12754-3832-12763-12767 - Stazione di Terme Vigliatore

Si segnalano i ritardi maturati dai treni n. 12754 S. Agata Militello- Messina, n. 3832 Palermo- Messina, n. 12763 Messina- S. Agata Militello , e n. 12767 Messina-Palermo.

In particolare :

1)il treno n. 12754  nella migliore delle ipotesi  riporta  cinque/dieci minuti di ritardo alla stazione di Patti a causa dell’incrocio alla stazione di Gioiosa Marea a causa dell’incrocio con il treno intercity notte n. 1957 Roma Termini-Palermo  costantemente in ritardo;

Messina-Palermo - Ritardi nella circolazione dei treni regionali lunedì 7 ottobre 2013

Oggi è stata una giornata indimenticabile per gli utenti dei seguenti treni regionali:

  • il treno n. 12754 è arrivato alla stazione di Patti con 25 minuti di ritardo;
  • il treno veloce n. 3832 è arrivato alla stazione di Patti con 9 minuti di ritardo;

Messina-Palermo - Ritardi nella circolazione dei treni regionali lunedì 7 ottobre 2013

Oggi, sette ottobre 2013, è stata una giornata indimenticabile per gli utenti dei seguenti treni regionali:

  • il treno n. 12754 è arrivato alla stazione di Patti con 25 minuti di ritardo;

Palermo-Messina - Ritardi nella circolazione dei treni regionali nn.12754-3832-12763-12767 - Stazione di Terme Vigliatore

Si segnalano i ritardi maturati dai treni n. 12754 S. Agata Militello- Messina, n. 3832 Palermo- Messina, n. 12763 Messina- S. Agata Militello , e n. 12767 Messina-Palermo.

In particolare :

1)il treno n. 12754  nella migliore delle ipotesi  riporta  cinque/dieci minuti di ritardo alla stazione di Patti a causa dell’incrocio alla stazione di Gioiosa Marea a causa dell’incrocio con il treno intercity notte n. 1957 Roma Termini-Palermo  costantemente in ritardo;

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