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soppressione treno 12866

Pendolari esasperati per i troppi ritardi e i convogli soppressi

A questi disagi i molti utenti-pendolari, molti dei quali con abbonamento annuale stanno considerando l’ipotesi di tutelare il proprio diritto chiedendo un risarcimento a Trenitalia. Alla soppressione di oggi dobbiamo aggiungere anche il guasto all’infrastruttura ferroviaria gestita da RFI Spa (Rete Ferroviaria Italiana)

Pendolari esasperati "Treni soppressi per ben tre volte in due settimane"

In quindici giorni è stato soppresso per ben tre volte il treno 12866  in partenza da Catania alle ore 5.10. Tale soppressione, essendo il primo treno in direzione Messina,  procura enormi disagi ai pendolari che arrivati a Messina devono proseguire per altre destinazioni compreso il traghettamento per Reggio Calabria. 

Pendolari sul piede di guerra. Soppresso il primo treno da Catania

In quindici giorni è stato soppresso per ben tre volte il treno 12866  in partenza da Catania alle ore 5.10. Tale soppressione, essendo il primo treno in direzione Messina,  procura enormi disagi ai pendolari che arrivati a Messina devono proseguire per altre destinazioni compreso il traghettamento per Reggio Calabria.

Ritardi e soppressioni sulla Messina-Catania, disagi per i pendolari

Letoianni 16 maggio 2014 – In quindici giorni è stato soppresso per ben tre volte il treno 12866  in partenza da Catania alle ore 5.10. Tale soppressione, essendo il primo treno in direzione Messina,  procura enormi disagi ai pendolari che arrivati a Messina devono proseguire per altre destinazioni compreso il traghettamento per Reggio Calabria. A questi disagi i molti utenti-pendolari, molti dei quali con abbonamento annuale stanno considerando l’ipotesi di tutelare il proprio diritto chiedendo un risarcimento a Trenitalia. Alla soppressione di oggi dobbiamo aggiungere anche il guasto all’infrastruttura ferroviaria gestita da RFI Spa (Rete Ferroviaria Italiana)

La tecnologia, o meglio gli impianti tecnologici dell’infrastruttura ferroviaria che in teoria dovrebbero migliorare e velocizzare il trasporto, molto spesso invece procurano immensi disagi ed enormi ritardi.

I pendolari a Trenitalia e Rfi...ci scusiamo per il disagio subito relativo ai disservizi di martedì 29 aprile 2014

Desideriamo porre una domanda ai dirigenti di Rete Ferroviaria Italiana e di Trenitalia sui disagi e le disavventure vissute dai molti passeggeri del treno 12886, in partenza da Catania, il 29 aprile 2014 alle ore 20.46. I guasti ai mezzi ferroviari e all'infrastruttura ferroviaria, come si sa, possono accadere in qualsiasi momento. Quella che, invece, è sempre più strana in queste occasioni è la scarsa funzionalità e/o attenzione da parte dei dirigenti preposti all’assistenza clienti di Rete Ferroviaria Italiana e di Trenitalia in specie quando viene soppresso un treno o quando ci sono guasti all'infrastruttura ferroviaria che procurano ritardi. Mai una tempestiva informazione, quasi sempre l’utente viene lasciato nel vago ed in una vana attesa. Non volendo polemizzare sulla mancata assistenza e nemmeno sui mancati bus sostitutivi, quello che invece vogliamo e ci preme chiedere sia a Rete Ferroviaria Italiana che a Trenitalia è: perché una volta ripristinata la linea aerea elettrica e quindi la circolazione non sono stati effettuati dei treni sulla direttrice Messina-Catania-Siracusa e viceversa per dare la possibilità ai molti passeggeri di poter fare rientro in treno anche se dopo tre ore? Spero almeno che qualche dirigente di Rete Ferroviaria Italiana e/o di Trenitalia abbia la bontà di spiegarcelo. Anticipatamente grazie e….scusate per il disagio.
Comitato Pendolari Siciliani – Giosuè Malaponti

Treno soppresso per colpa dei talebani o forse di Godzilla

Sapete come funziona l'assistenza clienti di Trenitalia quando un treno è soppresso? Sembra l'"Ulisse" di Joyce: all'inizio ti piace e alla fine non ce la fai più a seguire la storia perché troppo lunga.
Certo martedì alle 20,46 tutto il mondo sembrava essere contro il povero treno 12886 che alla fine è stato soppresso dopo circa 2 ore di agonia in stazione. Neanche il dott. House lo avrebbe salvato! Sì, è stato soppresso per una combinazione di vari eventi imprevisti: locomotore rotto con successiva sostituzione; cavo tranciato in una delle stazioni di destinazione; comando di talebani che ha assaltato la squadra degli elettricisti che doveva aggiustare il cavo; Godzilla che, durante la sua passeggiata notturna, ha schiacciato i talebani, ma anche gli elettricisti. Gli imprevisti ci possono stare e ci può stare anche l'indecisione nel sapere risolvere una combinazione tanto infausta di eventi: fermare Godzilla oppure catturare i talebani sopravvissuti! Quello che non va è la sostituzione del servizio e l'assistenza al cliente in caso di soppressione. In genere la sostituzione dovrebbe avvenire in un tempo di un'ora circa. Questo non accade nella stazione di Catania, perché' l'autobus sostitutivo non si sa mai dove parte e non si sa quando arriva. Questo bus sostitutivo sembra quasi che è come Goldrake che sceglieva quale tunnel! doveva percorrere, per poi uscire sempre dallo stessa grotta.

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