Egr. Dott Fazio, riscontro la Sua del 10 gennaio u.s con la quale veniva segnalata la sistematica irregolarità di marcia del treno in oggetto indicato, unitamente alla richiesta di adozione di provvedimenti, da parte della competente struttura di RFI, intesi ad eliminare per il futuro il ripetersi dell'inconveniente lamentato oltre al riconoscimento, a titolo personale, di una somma di euro 250,00 quale indennizzo, per la interruzione anticipata della giornata lavorativa e per lo stress da Lei subito.
Trattandosi, come Ella ben comprenderà, di problematiche specificatamente tecniche, inerenti l'esercizio ferroviario, abbiamo richiesto al Centro Operativo Esercizio Rete di PA, competente in materia, un Report sugli eventi denunciati e, sulla base delle informazioni acquisite, Le riferisco quanto segue.
Effettivamente nei giorni 09 e 10 gennaio scorsi si è riscontrato un lieve ritardo nella marcia del treno 3832, nel tratto intermedio, Cefalù-Patti, motivo per il quale sono state messe in atto, sia da parte di RFI che da parte di Trenitalia, delle azioni di monitoraggio finalizzate ad individuare i provvedimenti da adottare per migliorare la regolarità di marcia del treno suddetto. Inoltre, è stata adottata una azione di sensibilizzazione rivolta sia la personale di scorta al treno in questione che a quello preposto alla gestione della circolazione; in definitiva è stato assicurato, da parte delle citate strutture, il massimo presidio della problematica sollevata per evitare il ripetersi in futuro del disservizio denunciato.
Quanto all'altro inconveniente lamentato, il ritardo notevole maturato il giorno 07 gennaio scorso dal treno 12784, è stato riferito da RFI che il ritardo medesimo di quel giorno è da addebitare esclusivamente alla violenta mareggiata che si è abbattuta sulla sede ferroviaria causando guasti ai circuiti di binario con conseguenti inevitabili perturbazioni alla circolazione ferroviaria; in particolare il fenomeno ha interessato la Stazione di Castelbuono dalle h. 7,10 alle 8,17 e quella di Gioiosa Marea dalle h. 8,35 alle 9,13 in prossimità del passaggio del treno 1961. Siffatte circostanze legittimano, secondo quanto contenuto nel report di RFI, le decisioni prese dagli addetti alla circolazione.
Relativamente, poi, alla Sua richiesta, a titolo personale, di risarcimento danni per un importo pari ad euro 250,00 per il ritardo di 55' maturato il 07 gennaio scorso dal treno 3832, Trenitalia ha comunicato che le norme in materia,. in attuazione del Regolamento (CE) n° 1371/2007, riconoscono la possibilità, per il viaggiatore, di richiedere la restituzione di una percentuale del titolo di viaggio, rinviando, per una puntuale conoscenza della normativa di dettaglio al seguente indirizzo:http://www.trenitalia.com/cms-file/allegati/trenitalia/normativa/Rimborsi e indennita.pdf.
Quanto alla richiesta di sostituzione del funzionario che, secondo la Sua valutazione avrebbe dimostrato imperizia nell'assunzione delle decisioni relative alla effettuazione degli incroci causando i disagi lamentati, a prescindere dalla considerazione che i superiori gerarchici hanno ritenute corrette le scelte contingenti adottate dall'operatore, si renderà conto che l'Amministrazione Regionale, non può censurare l'operato degli addetti al controllo e gestione della circolazione ferroviaria presupponendo tale valutazione una piena conoscenza di norme tecniche dei Regolamenti inerenti all'esercizio ferroviario e, pertanto, non è possibile intervenire sui vertici di RFI per chiedere la rimozione dei funzionari addetti a tale servizio; i ritardi semmai, ove non dipendenti da cause di forza maggiore, potranno rientrare fra i motivi di irrogazione di sanzioni pecuniarie all'impresa di trasporto nell'ambito del futuro Contratto di Servizio.
Sperando di essere stato esaustivo, Le invio cordiali saluti.
Il Dirigente del Servizio Ignazio Coniglio
Palermo prot. n. 10786 del 02/02/2012
Oggetto:Irregolarità di marcia del treno 3832-Rif.to nota del 10/01//2012
Dott. Antonino Fazio - Rappresentante Comitato Pendolari S.Agata-Messina
Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità - Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti - Dirigente Generale
Via Leonardo da vinci, n. 161 -90145 Palermo