Riceviamo e pubblichiamo. Roma, 23/09/2010 - "I rappresentanti dei pendolari dei comitati regionali si sono riuniti ieri mattina a Roma per valutare la difficile situazione che si prefigura sui trasporti pubblici di tutti i tipi (ferroviario, autobus, tranviario e metropolitana) a seguito della manovra economica che ha predisposto dei tagli considerevoli ai finanziamenti regionali, che incidono anche sul trasporto pubblico". Così l'On. Scilipoti (IdV), con riferimento ai gravi problemi patiti da chi utilizza regolarmente i trasporti pubblici. "Si è deciso di fare la stipula di un patto nazionale tra i pendolari italiani per contrastare le sgradevoli soluzioni gravanti su utenti e abbonati, alla luce delle previsioni fatte da alcune regioni che consistono in tagli fino al 30% delle corse e aumenti tariffari oltre il 50%". "All'unanimità - continua il deputato di Italia dei Valori - abbiamo deciso di proporre che: 1) venga data alle Regioni maggiore autonomia finanziaria, come ad esempio la revisione del sistema di ridistribuzione delle accise presenti sui carburanti; 2) si migliori l'efficienza delle aziende di trasporto pubblico mediante chiari principi di trasparenza, responsabilità e concorrenza, come da principi previsti dall'U.E; 3) si revisionino le normative che regolano il sistema del TPL (Trasporto Pubblico Locale), e la gestione della circolazione ferroviaria e stradale, per alleggerire i costi di gestione; si disponga - conclude l'On. Scilipoti (IdV) - una corretta gestione degli investimenti secondo principi di equità e rapidità nel ritorno dei benefici".
Dott. Giuseppe Cuschera
Ufficio Stampa - On. Dott. Domenico Scilipoti