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Secondo sollecito e richiesta indennizzo/ risarcimento - Treno n. 3832 Palermo -Messina

La presente comunicazione costituisce l’ulteriore sollecito finalizzato alla definitiva eliminazione dei disservizi che pregiudicano il treno n. 3832 Palermo-Messina, e che si  verificano non più  occasionalmente con l’entrata in vigore dell’orario ferroviario invernale 2011-2012.

Ad esempio,  a titolo esemplificativo,in data 09 gennaio 2012 il treno in questione ha maturato quindici minuti di ritardo dalla stazione di S. Agata Militello a quella di Patti- S. Piero Patti sebbene in ritardo di due minuti alla stazione di Cefalu’, così come oggi 10 gennaio 2012 ha accumulato dieci minuti di ritardo sulla stessa percorrenza.

Ritardi che producono agli  utenti  ripercussioni negative sulla sfera lavorativa, personale e familiare, ai quali si chiede sempre il rispetto di obblighi (pagamento puntuale del biglietto/abbonamento, il doversi presentare  senza ritardo  alla stazione di partenza) e difficilmente diritti (il rispetto dell’orario di partenza/arrivo in capo al gestore, automatici  indennizzi/risarcimenti, livelli soddisfacenti di efficienza, etc.).

Il tutto a fronte di un costo che rispetto a quello della vicina Regione Calabria è più oneroso del  30% circa. Quanto premesso, il Comitato  scrivente chiede ancora una volta - conoscere quali sono le cause che originano i lamentati giornalieri ritardi e quali le iniziative intraprese, avuto riguardo alla circostanza che sono trascorsi trenta giorni senza alcun duraturo risultato positivo. 

Di seguito, viene segnalato anche per esperienza diretta quanto si è verificato in data 07 gennaio 2012.

Alla stazione di S. Agata Militello è stato annunciato un ritardo di 30-35 minuti del treno n. 3832 Palermo-Messina per cui gli utenti, fra cui lo Scrivente in prima persona, hanno utilizzato il treno n. 12784 in partenza alle ore 8.00 in direzione Messina.

Il treno, sebbene partito in perfetto orario, ha atteso alla stazione di Capo d’Orlando altro materiale regionale in ritardo, e successivamente alla stazione di  Brolo-Ficarra  ha aspettato per ulteriori quindici minuti il treno espresso notte Roma Termini-Palermo in palese violazione dell’art. 7 della prefazione all’orario Generale di Servizio che espressamente prevede la priorità dei treni regionali rispetto ai treni a lunga percorrenza nella fascia oraria compresa tra le ore 06.00 e le ore 09.00 , come nel caso di specie.

Il treno in questione è giunto alla stazione di Patti-San Piero Patti con trenta minuti di ritardo impiegando un’ora e quindici minuti per percorrere appena trentanove chilometri.

Invero, anche una persona “non addetta ai lavori” avrebbe sicuramente ritenuto opportuno posticipare  l’incrocio tra i due treni alla stazione di Gioiosa Marea (quattro minuti di percorrenza)  piuttosto che 
presso quella di Brolo con conseguente ridimensionamento del ritardo, considerato  anche che la linea  in questione  non era occupata nel contrario senso di marcia  stante che nessun treno è stato incrociato dopo Brolo sino a Patti in senso opposto.

Poiché quanto rappresentato  non trova alcuna valida giustificazione, in merito a quanto contestato per il giorno 07.01.2012, lo Scrivente in proprio chiede espressamente un indennizzo/risarcimento nella misura di €. 250,00 avuto riguardo alla circostanza che:

-
è arrivato a destinazione (stazione di Patti) con un ritardo di 55 minuti ;

-ha dovuto interrompere la propria prestazione lavorativa(in uscita) prima del tempo;

-non ha potuto effettuare il programmato recupero di precedenti ritardi allo stesso non imputabili;

-ha subito un notevole stress per quanto verificatosi.

Con riserva di comunicare il proprio numero codice IBAN sul quale accreditare la predetta somma.

In difetto saranno adite le vie legali, anche in considerazione di ogni singola ipotesi di disservizio.

Sotto l’aspetto puramente amministrativo-gestionale, sia per il primo  che per il secondo aspetto,chiede la sostituzione/rotazione del Funzionario responsabile, e qualora a breve non verranno adottate idonee misure
dal Dirigente del Servizio, comunica che saranno interessate le Autorità competenti a livello centrale.

S.Agata Militello, 10.01.2012 - Dr. Antonino Fazio

 

All’Assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità

Dr.Pietro Carmelo Russo          

Al Sig. Dirigente Generale del Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti Avv. Vincenzo Falgares  

Al Sig. Dirigente del Servizio IV - Trasporto Ferroviario 
Dr.Ignazio Coniglio                                           

Al Sig. Dirigente di Trenitalia s.p.a.- Responsabile per la Regione Sicilia Dr.Francesco Costantino

Al Sig.Direttore di Rete Ferroviaria Italiana s.p.a. per la Regione Sicilia Dr.  Filippo Palazzo

Al Sig. Dirigente della Direzione Commerciale di  Rete Ferroviaria  Italiana s.p.a. - Esercizio Rete - Centro  Operativo  Esercizio - Rete per la Sicilia Dr.  Roberto  Laghezza