Il continuo rinvio dello sciopero dei trasporti pubblici:
- il primo lo sciopero previsto dalle ore 21 del 22 aprile alle ore 21 del 23 aprile differimento a causa delle ceneri del vulcano in Islanda;
- il secondo lo sciopero programmato a partire dalle ore 21 del 27 maggio 2010 sino alle ore 21 del 28 maggio 2010, differimento a causa di un’ordinanza ministeriale.
Adesso, le Organizzazioni Sindacali ci riprovano a mettere in atto lo sciopero dei treni e dei mezzi pubblici che, salvo nuovi colpi di scena, scatterà per il trasporto ferroviario dalle ore 21 del 24 giugno alla stessa ora del 25 giugno 2010, mentre per i mezzi pubblici lo stop è previsto per l’intera giornata di venerdì 25 giugno 2010.
A comunicare la riprogrammazione dello sciopero sono state nei giorni scorsi le Segreterie nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti, Orsa, Faisa e Fast, le quali avevano contestato nei giorni scorsi l’ordinanza del Ministero delle Infrastrutture visto che in concomitanza con lo sciopero dei treni e dei mezzi pubblici non c’erano altri scioperi in programma.
Per i treni, fermo restando il rispetto delle fasce di garanzia, i maggiori disagi sono attesi come al solito per i convogli del trasporto regionale nelle fasce orarie che non sono garantite e che in corrispondenza della quali, quindi, potrebbero esserci cancellazioni di corse o limitazioni di percorso subito prima e subito dopo il termine dello sciopero.
In questi casi prima di recarsi in stazione è bene informarsi sullo stato della circolazione dei treni chiamando il call center di Trenitalia, oppure si può visitare il sito Internet delle Ferrovie dello Stato ed accedere alla sezione relativa al trasporto ferroviario della propria Regione. Sul sito Internet delle FS c’è inoltre anche la Web Radio che fornisce aggiornamenti continui ed in tempo reale sullo stato della circolazione ferroviaria.