Ritardi nella circolazione del treno n. 3832 Palermo-Messina e del treno n. 12784 S.Agata Militello-Messina.
· Nonostante le numerose lamentele avanzate nel corrente anno, spiace nuovamente rappresentare che la circolazione del treno regionale n. 3832 Palermo-Messina continua ad essere caratterizzata da continui quotidiani ritardi.
· In assenza di risposte esaustive e di concrete assicurazioni tendenti alla eliminazione dell’ inconveniente, con la presente richiesta si coglie nuovamente l’occasione per evidenziare che il lamentato disservizio, per come potrà essere autorevolmente accertato, dipende dalla circostanza che il treno in questione, seppure puntuale e/o in anticipo sino alla stazione di Cefalù, riparte da quest’ultima dopo una estenuante attesa del treno n. 3833 Messina-Palermo che circola perennemente con un ritardo compreso tra i sette ed i dodici minuti.
· Di conseguenza, stante il carattere non più occasionale del disservizio, gli utenti in arrivo ed in partenza dalle stazioni di Tusa-S.Stefano di Camastra S.Agata Militello-Capo d’Orlando-Brolo-Patti-Barcellona-Milazzo e Messina sono costretti a “recuperare” loro malgrado i tempi della prestazione lavorativa, sacrificando contestualmente altri interessi e/o esigenze di vita.
· I ritardi accumulati dal treno n. 3832 si ripercuotono negativamente sulla circolazione del treno regionale n. 12784 S.Agata Militello-Messina che è costretto a partire in difformità all’orario previsto e ad accumulare ritardi stratosferici nelle stazioni intermedie, pari sino anche a venticinque minuti.
· In conclusione i citati disservizi si pongono in aperto contrasto con i valori guida e gli impegni contenuti nella “Carta dei Servizi” del Trasporto Ferroviario per la Regione Sicilia, per cui la Direzione regionale di Trenitalia è obbligata, fra l’altro a:
1)“garantire la puntualità, monitorando l’andamento dei treni e gestendo con efficacia gli eventuali disservizi ;
2)“garantire pienamente il diritto all’informazione - favorire le occasioni di confronto- valutare le critiche, le proposte ed i suggerimenti dei clienti e delle Associazioni dei Consumatori “.
Alla luce di quanto in premessa lamentato, ed in assenza di discrezionalità alcuna, si chiede che le Autorità in indirizzo vogliano provvedere ad eliminare il disservizio in brevissimo tempo adempiendo alle citate clausole contrattuali, senza pregiudizio alcuno per i treni in oggetto indicati che seppure in origine puntuali, sono oggetto di costante penalizzazione.
E’ gradito sollecito conforme riscontro.
S. Agata Militello - Torrenova 17.10.2012.
Dr. Antonino Fazio
Sig. Francesco Mondì