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«Ferrovie, il potenziamento non passa da qui» Filippo Cavallo

Vittoria. «In questa fase non è previsto alcun intervento nei passaggi a livello che circondano la città»
Vittoria non avrà alcun vantaggio o migliorie dal progetto di potenziamento della rete ferroviaria della tratta Canicattì-Gela-Comiso, almeno in questa fase del progetto che prevede la realizzazione della suddetta tratta in virtù dell'aeroporto di Comiso.

Un progetto del costo di circa 32 milioni di euro che nei fatti dovrebbe ridurre i tempi di percorrenza (anche se pare si tratti di sole 10 minuti) grazie alla rettifica del percorso e la sistemazione delle opere di sedime, cioè traversine e rotaie.
Ma in questa fase non è previsto alcun intervento in merito ai passaggi a livello che circondano la città di Vittoria.
A darne notizia, il vicesindaco, Filippo Cavallo, a margine dell'incontro parlemitano avuto con i dirigenti di Rfi-Rete ferroviaria Italiana in merito al progetto di potenziamento infrastrutturale e tecnologico della linea Canicattì-Gela-Comiso.
"Il finanziamento attuale - dice - riguarda solo il rifacimento della tratta Canicattì-Gela-Comiso. Però mi è stato assicurato che gli interventi da noi richiesti potranno essere effettuati in un secondo momento".

Il 26 marzo a Palermo si discuterà con Trenitalia ed Rfi del futuro della strada ferrata

Il 26 marzo è il giorno fissato per il fatidico confronto con Trenitalia e Rete ferroviaria italiana. Da oltre un anno le istituzioni della provincia di Ragusa, non sono riuscite ad avere una interlocuzione con le società che gestiscono le Ferrovie (dal 27 febbraio del 2012 la conferenza provinciale sulla mobilità aveva richiesto un incontro con Trenitalia, senza rispo! ste). Quindi, se non altro, questo unico risultato, appunto il vertice di giorno 26 a Palermo, scaturito dalla riunione che si è svolta mercoledì a palazzo d'Orleans, con l'assessore regionale alle Infrastrutture Sebastiano Bartolotta, è almeno il primo punto utile in questa complicatissima vertenza.
All'incontro hanno partecipato tutti i deputati regionali (Giorgio Assenza, Pippo Digiacomo, Nello Dipasquale, Vanessa Ferreri), i rappresentanti della Cub Trasporti Pippo Gurrieri e Vincenzo Firrincieli e il capogabinetto della Provincia di Ragusa, Gianni Molè. In particolare il delegato del commissario straordinario dell'ente di viale del Fante ha chiesto la riproposizione del treno barocco per la prossima stagione estiva.

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