Ognina: pietre contro il treno in attesa di partire per Messina
All'Arena di Rai uno, domeinca 17 novembre 2013, il conduttore Giletti chiede al Ministro dei trasporti Lupi di prendere un impegno per i treni dei pendolari e di sostenere le linee regionali.... vedi il video https://www.youtube.com/watch?v=6I1RHpED6Jw
Ill.mo Presidente
con la presente nota chiediamo un suo autorevole intervento per sollecitare il ripristino della tratta Ferroviaria Caltagirone-Gela chiusa dall’8 maggio 2011.
I fatti: due anni fa e precisamente l’8 maggio 2011 si verificava, lungo la tratta ferroviaria Catania-Caltagirone-Gela, al km 326 della linea Lentini-Gela, il cedimento di alcune arcate del ponte ferroviario, con la conseguente chiusura della tratta ferroviaria.
Ci teniamo a fare presente che non è più sopportabile il disagio che giornalmente procura la prima delle quattro corse giornaliere della Metroferrovia di Giampilieri ai tanti pendolari che si ritrovano a dover recuperare ore di lavoro, settimanalmente, dovuti ai frequenti ritardi e alla soppressione di alcuni treni.
Scannella: «E' urgente un tavolo di trattative con il presidente della Regione Crocetta»
"La grave crisi del trasporto pubblico locale in Sicilia, è l'effetto scellerato di sottrazione di investimenti finanziari dal governo nazionale, che hanno provocato conseguenze devastanti sul trasporto, con tagli forsennati di chilometri penalizzando il diritto alla mobilità con effetti di disagio all'utenza per raggiungere il posto di lavoro".
È il grido d'allarme, lanciato congiuntamente a Modica - durante una partecipatissima riunione con i dipendenti dell'Ast -, dal segretario regionale dell'Ugl, Giuseppe Scannella e da quello provinciale, Michele Calabrese. "È necessario ed urgente attuare un tavolo di trattative con il presidente della Regione, Rosario Crocetta e con l'assessore regionale ai Trasporti, Antonino Bartolotta, teso ad affrontare radicalmente tutto ciò che riguarda la programmazione ed il riordino dei servizi - dichiarano -, con interventi di razionalizzazione e di regolazione che consentirebbero una progressiva liberalizzazione per il rilancio del trasporto".
Il campo base sarà nel parcheggio «Francia» Tratta «B» in partenza.
«Entro 10 giorni avremo a disposizione tutte le aree di cantiere ed entro fine novembre faremo una conferenza stampa per presentare l'opera e dare il via ufficiale ai cantieri della tratta "B" del passante ferroviario». Ad annunciarlo è il referente di Rfi per gli investimenti in Sicilia, l'ingegnere Filippo Palazzo.
Il via libera alla Sis per realizzare il tracciato compreso fra la Stazione Notarbartolo e la fermata «Ex Ems/La Malfa», lo rammentiamo, è avvenuto lo scorso 9 ottobre, dopo diversi anni di contenziosi e ricorsi che hanno portato ad una variante progettuale che ha fatto lievitare i costi di altri 110 milioni di euro. Per un totale che raggiunge oggi quota 313 milioni. Il tutto, a causa delle proteste (dal 2004 al 2006) dei residenti e commercianti dei viali Lazio e delle Alpi, appoggiate dall'ex Giunta Cammarata.
Martedì è stato cancellato all'improvviso il Catania-Messina delle 5,10
S. Teresa. Un altro treno soppresso, nella scorsa giornata di martedì, sulla tratta Taormina-Messina, che ha scatenato le vibranti proteste dei tanti pendolari della riviera jonica, che ormai sono stanchi di questi improvvisi disservizi di Trenitalia.
Ad essere soppresso, stavolta, è stato il treno numero 12866! che, partendo alla 5.10 dalla stazione centrale di Catania, dopo avere attraversato tutta la riviera jonica, dovrebbe raggiungere quella di Messina entro le 7.10, in modo che, soprattutto, i lavoratori possano prendere le relative coincidenze con i diversi mezzi di trasporto per potere raggiungere la Calabria, la zona tirrenica, i villaggi di Messina e i vari uffici pubblici.