Un incendio tra Cannizzaro ed Acireale ha paralizzato il traffico ferroviario dalle ore 17.00 circa sino alle 19 nel pomeriggio di martedì 12 giugno 2012.
Un incendio tra Cannizzaro ed Acireale ha paralizzato il traffico ferroviario dalle ore 17.00 circa sino alle 19 nel pomeriggio di martedì 12 giugno 2012.
Palermo. Andrea Vecchio, l'imprenditore edile catanese noto per le sue battaglie contro il racket delle estorsioni, icona dell'antimafia, è il nuovo assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità. Il presidente della Regione, Lombardo, lo ha nominato contestualmente alle dimissioni di Pier Carmelo Russo, tecnico di area Pd. Lombardo ha ringraziato ! Russo per il lavoro che ha svolto anche all'epoca in cui rivestiva l'incarico di assessore all'Energia e ai Servizi di pubblica utilità e protagonista della rescissione dei contratti con le società che avrebbero dovuto realizzare quattro mega-termovalorrizzatori in Sicilia, che hanno chiesto alla Regione un ristoro dei danni subiti pari a cira 800 milioni di euro. Proprio a Russo, che è avvocato, Lombardo ha affidato la difesa della Regione, non potendolo fare l'Avvocatura dello Stato che nel processo assumerà la difesa del Consiglio dei ministri.Andrea Vecchio, nonostante manchino poco meno di due mesi alle annunciate dimissioni di Lombardo, ha accettato la sfida. E subito ha rilevato che sono circa settantamila i lavoratori edili che hanno perso il posto di lavoro negli ultimi tempi, ma non avendo un sindacato forte, nessuno ne parla.
Dopo vari anni di richieste al Dipartimento Trasporti della regione e alla Direzione Regionale di Trenitalia, finalmente dal cambio orario del 10 giugno 2012, il treno 8577 che parte da Fiumefreddo alle ore 06.47 effettuerà la fermata a Mascali alle ore 6.51.
Ringraziamo il Dipartimento Trasporti della Regione Sicilia.
Fiumefreddo di Sicilia 31/05/2012 - Il Coordinatore Giosuè Malaponti
Trasportounito rinvia il fermo nazionale dei servizi di autotrasporto. A seguito delle ingiunzioni, a volte immotivate e talora incomprensibili della Commissione Garanzia scioperi, Trasportounito che aveva proclamato il fermo nazionale dei servizi dal 28 maggio al 1 giugno 2012, e per il quale aveva ricevuto delega da parte di altre Associazioni di categoria (Aitras, Aias Assiotrat, Assotrasport), ha deciso di rinviare la protesta a partire dalle ore 22.00 dell’8 luglio 2012 alle ore 22.00 del 13 luglio 2012.“L’auspicio è che l’apertura palesata in questi giorni da rappresentanti del Governo – afferma Franco Pensiero, Presidente Nazionale di Trasportounito - si traduca in atti concreti già dalle prossime ore”.
Fonte: Trasporti-Italia.com
Riceviamo tramite email e pubblichiamo: Salve sono anche io un pendolare siciliano e vengo da Serradifalco in provincia di Caltanissetta.Mi trovo a dover combattere anche io con i disservizi di autobus e treni che affliggono purtroppo la nostra regione. Purtroppo trenitalia ha tagliato di continuo i collegamenti da Caltanissetta per Palermo e in quei pochi che sono rimasti il servizio è notevolmente peggiorato (siamo passati da 2h10' di percorrenza CL-PA a 2h30' perché aspettiamo venti minuti un cambio alla stazione di Roccapalumba).
Dal prossimo 10 giugno ci saranno due treni in più dalla Calabria e dalla Sicilia per Milano. Il ministero dello Sviluppo Economico e quello per le infrastrutture hanno sottoscritto un contratto di servizio con Trenitalia, il committente, per collegare le due Regioni al nord Italia con nuovi treni per almeno sei mesi, fino a quando cioè non cambierà di nuovo l'orario del servizio.
Due tragitti: il primo collegherà giornalmente Reggio Calabria a Milano: il secondo, invece Palermo-Villa San Giovanni e Milano.
Si tratta di un piccolo segnale del ministero, anticipato dal vice ministro alle Infrastrutture Francesco Ciaccia, dopo i tagli e le soppressioni delle corse a lunga percorrenza messi in atto dalla società Trenitalia. Il ministero garantirà parte dei costi per i tragitti che al committente sono ritenuti eccessivi e sproporzionati rispetto agli incassi (la società stima che a fronte di impegni di spesa pari a 10 gli incassi coprono soltanto la metà della spesa). Con il nuovo orario, che entrerà a regime proprio dal prossimo 10 giugno, ci sarà dunque una maggiore, anche se minima, offerta di trasporto ferroviario dal Sud al Nord.
La presente come promemoria delle intese telefoniche intervenute questa mattina relativamente all’argomento “modifica” orari treno, tratta ME/Taormina-CT-SR.
Di seguito, brevemente riportate, le motivazioni della richiesta evidenziata in oggetto: si denota che dagli orari di rientro pomeridiano e serale, dalla stazione di Messina Centrale al nostro punto di interesse, stazione di Alì Terme, (punto concordato con i pendolari poiché consente facile snodo verso i paesi limitrofi lato Messina, come Itala, Itala Superiore, Scaletta, ed ai paesi limitrofi, lato Catania, come Roccalumera, Furci, Santa Teresa, S. Alessio- Forza D’Agrò) risultano 5 treni in meno di 3 ore e sempre concepiti con una distanza regolare di circa 35/40 minuti max al treno Reg. 12883, delle ore 19.20.
Il Comitato Pendolari Siciliani, porge gli auguri di una serena Pasqua ai Pendolari ed alle loro famiglie.
(ASCA) – Palermo - A partire dal prossimo 12 giugno sarà assicurato il collegamento ferroviario notturno dall'Isola con destinazione Milano. Lo afferma il sottosegretario alle Infrastrutture, Guido Improta, evidenziando, in tal senso, ''come proprio grazie agli atti di indirizzo approvati in sede parlamentare - si legge nel resoconto della commissione Trasporti della Camera - siano stati compiuti sensibili passi avanti nella direzione di un miglioramento del servizio universale come dimostra il fatto che dal 12 di giugno prossimo sarà assicurato il collegamento dalla Sicilia con destinazione Milano, come richiesto dalla risoluzione in oggetto''.
Basterà meno di un'ora e mezza per raggiungere il capoluogo, ma i tempi di realizzazione sono faraonici
CATANIA - Nel 2025 andremo a Palermo in meno di un'ora e mezza, percorrendo un lungo tunnel sotterraneo che correrà sotto i Nebrodi. In treno, con una «Tav alla siciliana» che farà dimenticare le tre ore necessarie per raggiungere adesso il capoluogo da Catania. Se filerà tutto liscio, ci vorranno almeno 13 anni. A svelare i progetti di Rete Ferroviaria Italiana, la società delle Ferrovie Italiane, è la testata specializzata in infrastrutture e trasporti Siciliaway che riporta come il punto di partenza del nuovo progetto sarà la stazione di Catania Bicocca.