I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio per sapere, premesso che (vedi nostra lettera: Il territorio e lo sviluppo penalizzato dalle mancate infrastrutture del 15 marzo 2011):
· L’entrata in esercizio dell’Alta Velocità, ha alterato la percezione della reale situazione nella quale si trova oggi l’intero sistema ferroviario italiano che comprende anche realtà più critiche come quella della mobilità in Sicilia;
· Allo stato attuale, infatti, la rete ferroviaria siciliana costituisce la più estesa rete ferroviaria insulare del Mediterraneo e dell'Italia, ma è, di contro, tra le più arretrate;