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Notizie

Convogli in ritardo. I pendolari minacciano una Class-Action

Questo il bilancio del martedì nero di oggi 3 dicembre 2013: in tre ore e 45 minuti di servizio di trasporto ferroviario tra Messina, Catania e Siracusa due treni soppressi (Km. 86) e 478 minuti di ritardo pari a 8 ore circa. Non vogliamo fare nessun commento ma riteniamo che sia il momento propizio per invitare a segnalare sul nostro sito www.comitatopendolari.it alla voce segnalazioni e poi su reclami i disagi/disservizi subiti che verranno trasmessi al Dipartimento Infrastrutture e Mobilità della Regione Siciliana e ad un’Associazione dei Consumatori, per iniziare una Class-Action nei confronti di Trenitalia almeno per recuperare una parte dei danni subiti e per il rispetto dei diritti dei pendolari.

Declino Trasporti nella Provincia di Trapani

Riceviamo e pubblichiamo la nota della Filt Cgil: 

Oggetto: Declino Trasporti nella Provincia Trapani. 

Già nei mesi scorsi, queste Organizzazioni Sindacali hanno rivolto diversi appelli a tutte le forze politiche per richiamarne l’attenzione  all’interesse comune, sociale ed economico, che rappresenta il settore della mobilità e quindi dei trasporti.

Esprimiamo un giudizio di preoccupazione e di allarme della situazione, che consideriamo a un punto di gravità tale da rappresentare una vera e propria emergenza. 

Un martedì nero per i pendolari della Messina-Catania-Siracusa

Di solito quando qualcosa non va per il verso giusto diventa una giornata nera, avevamo denunciato sette mesi fa un venerdì nero di Trenitalia, oggi 3 dicembre 2013 tocca ad un altro giorno della settimana “il martedì nero" di Trenitalia per i pendolari della Messina-catania-Siracusa.  

Percorsi di Sicilia: 7ª Edizione della Mostra Fotografica dell'Associazione Ferrovie Siciliane

L’Associazione Ferrovie Siciliane di Giovanni Russo dal 7 al 15 dicembre 2013 riproporrà nel Salone ex Società Operaia del Comune di Riposto, la 7ª Edizione della Mostra Fotografica “Percorsi di Sicilia”, attraverso oltre 1500 foto attuali e d’epoca, evidenziando aspetti tecnici, paesaggistici, storici e sociali del sistema ferroviario siciliano.

Treni, corse locali tagliate in 10 Regioni. Ma il ministero fa sconti sull’alta velocità

Sulle ferrovie è sempre più un'Italia a due velocità. Da una parte il trasporto locale è in fibrillazione per le annunciate soppressioni. Legambiente accusa: "Priorità solo all'alta velocità". Trenitalia e Ntv pagheranno il 15% in meno per la rete, mentre Moretti vuole tassare i pendolari. Intanto è sempre più alto il rischio di procedura di infrazione alla Corte Ue: "Passeggeri poco tutelati"

Linea Palermo - Punta Raisi: a Carini nuova tecnologia e potenziamento infrastrutturale.

Alcune variazioni dal 2 all'8 dicembre 2013. 

Un nuovo apparato tecnologico sarà attivato durante il fine settimana. Tra sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre modifiche al programma di circolazione dei treni. Previsti servizi sostitutivi con autobus. Alcune variazioni di orario anche dal 2 all’8 dicembre.

Operativo da domenica 1 dicembre nella stazione di Carini il nuovo Apparato Centrale Elettrico a Itinerari (Acei), per regolare arrivi e partenze dei treni. Il sistema, basato sulle potenzialità offerte dall’elettromeccanica, consentirà una gestione più dinamica della circolazione ferroviaria aumentando gli standard funzionali e qualitativi del servizio, specialmente in caso di criticità.

"Con il doppio dei passeggeri io il convoglio lo fermo e basta"

Colloquio "Con il doppio dei passeggeri io il convoglio lo fermo e basta" Dopo il caso di Ventimiglia, la solidarietà' del sindacato al capotreno.

«Ho una moglie e tre figli e l'ultima cosa che voglio che mi capiti è che qualcuno si senta male e collassi sul treno perchè non si respira. Poi a Guariniello chi glielo spiega che ho chiamato la centrale operativa per dire che eravamo pieni come un uovo, con il doppio dei passeggeri a bordo e loro mi hanno risposto che mi dovevo arrangiare e valutare.

Palermo - Nel capoluogo corre sulle rotaie il futuro del trasporto pubblico

L’obiettivo è uno soltanto: togliere sempre più auto dalle strade in una città ostaggio del traffico. Dal tram all’anello ferroviario, dal passante fino alla Metro automatica leggera.

PALERMO - Da alcuni anni a Palermo è in corso un pieno rilancio delle infrastrutture per il trasporto pubblico su rotaia a basso tasso d’inquinamento. Dal tram all’anello ferroviario, dal raddoppio del passante fino all’ultima arrivata, la Metropolitana automatica leggera (Mal), l’obiettivo è uno e uno solo: togliere sempre più auto dalle strade di una città che, secondo gli ultimi dati Aci, è la capitale italiana del traffico e la quarta città più ingolfata d’Europa, con 385.372 auto circolanti nel 2012 su 657.166 residenti, quasi una ogni due persone.