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Notizie

SICILIA TRA BEFFA E TRAGEDIE. UE, L'ISOLA ESCLUSA DAL SISTEMA TRASPORTI MA APPRODO DI MIGRANTI

Una beffa, per certi versi amara, per altri tragica. Mentre la Sicilia è dolorosamente al centro di quei viaggi che attraversano il Mediterraneo e fanno tappa qui da noi con tragiche conseguenze, fatte di morte, dall'altra parte apprendiamo, ecco l'amarezza, che l'Isola e con lei una parte del Sud, rischiano di essere tagliati fuori dalla rete dei trasporti europei. Siamo utili solo per accogliere i viaggi dei disperati del terzo mondo. Altro che ponti, strade, ferrovie, porti, solo una semplice e precaria zattera per dei poveri cristi. Un approdo per le carrette del mare con il loro carico di dolore.

Sicilia: potenziamento infrastrutturale e modifiche al programma di circolazione treni

Sulla linea Palermo - Trapani, da venerdì 18 a domenica 20 ottobre. Alcuni treni sostituiti con autobus su parte del percorso

Modifiche al programma di circolazione, durante il prossimo fine settimana, sulla linea Palermo - Trapani. Le variazioni sono necessarie per consentire a Rete Ferroviaria Italiana interventi per il potenziamento dell’infrastruttura nella stazione di Trapani. Durante il periodo dei lavori i collegamenti saranno sempre garantiti e, sul percorso Paceco - Trapani e Marausa - Trapani, saranno attivati servizi sostitutivi con autobus. Informazioni dettagliate, con l’indicazione dei treni interessati, gli orari e i punti di fermata degli autobus, sono disponibili anche nelle stazioni, uffici assistenza clienti, biglietterie e sugli altri canali informativi web del Gruppo FS Italiane.

Cancellati dalla rete dei trasporti europei

«Sino al 2050 né strade - dice il prof. Russo - né porti, né Ponte, né attraversamento multimodale dello Stretto». Ci sono limiti strutturali evidenti: grave cancellare il progetto Ponte e lo stop silenzioso all'attraversamento multimodale dello Stretto.        

Catania. Perplesso, molto perplesso. E, per la verità, a tratti anche sconcertato. Molto sconcertato. Dal silenzio che avvolge, e travolge, il futuro della infrastrutturazione della Sicilia e di buona parte dell'Italia meridionale, che in buona parte coinvolge anche l'Isola. Un silenzio che suona già come una beffa per un destino segnato. Il professor Francesco Russo, docente di 

Prenoti il vagone letto, ti ritrovi in cuccetta

Il treno Siracusa-Roma delle 19,10 dell'altro ieri è partito senza il programmato vagone letto, sostituito all'ultimo momento da una vettura cuccette. Motivazione addotta dal conduttore: le portiere erano bloccate e non c'era una vettura sostitutiva. È scoppiata la protesta. I viaggiatori hanno occupato i binari, hanno chiamato la polizia. La pattuglia intervenuta ha redatto un verbale. Resta ora da vedere quali conseguenze questo ennesimo episodio potrà avere. Ma nessuno confida nella soluzione del problema.

A ogni modo, fino a qui passi: un inconveniente del genere può capitare. In realtà però non è la prima volta che accadono fatti del genere. E poi c'è Trenitalia e il suo silenzio assordante.

La via che porta all'Isola dei cavalieri. La strategia integrata per un trasporto sostenibile Italia-Malta

La strategia integrata per un trasporto sostenibile Italia-Malta è l'obiettivo dell'iniziativa inserita nella programmazione europea 2014-2020. La presentazione del progetto per un trasporto sostenibile. Presentato a Vittoria il progetto di lancio "Streets: strategia integrata per un trasporto sostenibile Italia-Malta" e nello specifico il sistema integrato Sicilia-Malta all'interno del Mediterraneo, promosso dall'assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità della Regione Sicilia, e di cui partner anche il Comune di Vittoria.

Sicilia: Trasporto Ferroviario lasciato al suo declino

Mentre Rete ferroviaria italiana continua a smantellare buona parte di quel che resta della rete ferroviaria siciliana, vedi la tratta Siracusa-Ragusa-Gela, vedi la Caltagirone-Gela chiusa da oltre due anni per il crollo del ponte ferroviario, vedi la Alcamo-Trapani via Milo chiusa da febbraio per i continui smottamenti, vedi il mancato collegamento ferroviario con l’aeroporto di Catania di cui tutti parlano, vedi il mancato raddoppio della Fiumefreddo-Giampilieri seppur finanziato dal 2005, e così via….

Il monitoraggio di un pendolare sull'andamento del treno 3866

Nel post seguente, ci pregiamo pubblicare alcune segnalazioni fatte sul nostro sito, da un pendolare con un abbonamento annuale, che giornalmente viaggia e monitora da Giarre-Riposto a Messina il treno regionale n. 3866. Riportiamo fedelmente le segnalazioni del collega pendolare che trasmetteremo al Dipartimento Infrastrutture e Mobilità della Regione Sicilia per le dovute considerazioni e per eventuali chiarimenti da richiedere alla Direzione regionale di Trenitalia:

Stazione di partenza: giarre-riposto - Stazione di arrivo: messina centrale

Numero del treno: 3866 - Numero Abbonamento: jh9786203

Messina-Palermo - Ritardi nella circolazione dei treni regionali lunedì 7 ottobre 2013

Oggi è stata una giornata indimenticabile per gli utenti dei seguenti treni regionali:

  • il treno n. 12754 è arrivato alla stazione di Patti con 25 minuti di ritardo;
  • il treno veloce n. 3832 è arrivato alla stazione di Patti con 9 minuti di ritardo;

Palermo-Messina - Ritardi nella circolazione dei treni regionali nn.12754-3832-12763-12767 - Stazione di Terme Vigliatore

Si segnalano i ritardi maturati dai treni n. 12754 S. Agata Militello- Messina, n. 3832 Palermo- Messina, n. 12763 Messina- S. Agata Militello , e n. 12767 Messina-Palermo.

In particolare :

1)il treno n. 12754  nella migliore delle ipotesi  riporta  cinque/dieci minuti di ritardo alla stazione di Patti a causa dell’incrocio alla stazione di Gioiosa Marea a causa dell’incrocio con il treno intercity notte n. 1957 Roma Termini-Palermo  costantemente in ritardo;

1^ GIORNATA ITALIANA delle FERROVIE - Portici 3 ottobre 2013

Il 3 ottobre 1839 con la cerimonia di inaugurazione della linea Napoli-Portici iniziava, in Italia, la storia delle ferrovie. 174 anni di storia che hanno visto protagonista il treno sullo scenario della mobilità, un mezzo che ha contribuito ad unire il paese, a farlo crescere, a migliorarlo.

Per questo proponiamo la istituzione di una Giornata Italiana delle Ferrovie (GIF) che dovrebbe aver luogo ogni anno, proprio il 3 OTTOBRE.