skip to content

disagi

Disservizi/Ritardi sulla linea S. Agata Militello-Messina

Il sottoscritto dr. Antonino Fazio, in proprio e n.q.di rappresentante del Comitato Pendolari S.Agata Militello-Messina, rappresenta che, a seguito della entrata in vigore dell’orario ferroviario invernale 2011/2012, i treni regionali nn. 12754 S. Agata Militello-Messina, 3832 Palermo-Messina e n. 12784 S.Agata Militello-Messina, subiscono ritardi non accettabili dagli utenti del trasporto ferroviario a causa della mancata puntualità del treno espresso notte n. 1955 Roma Termini-Palermo.Considerato che l’articolo 7 della prefazione all’orario Generale di Servizio espressamente prevede la priorità dei treni regionali rispetto ai treni Espressi, IC, merci, etc., nell’arco temporale compreso dalle ore 6.00 alle ore 09.00; Considerato altresì che i predetti treni regionali circolano nel  superiore periodo;quanto sopra premesso e considerato,

chiede

Linea diramata-lenta Patti/Messina a-r - Nuovo orario ferroviario 2011/2012

In riscontro alla Sua comunicazione pervenuta in data 01 dicembre 2011 con la quale, a fronte di una petizione popolare sottoscritta da nn. 502 utenti del servizio ferroviario e/o pendolari, viene richiesto agli Organi competenti di ripristinare (con decorrenza 11.12.2011) la circolazione dei treni nn. 12765, 12754, 12797 e 12761 sulla linea diramata-lenta Patti/Messina a/r, nonché di prolungare il tragitto dei treni nn. 8775 e 8773 dalla stazione di Milazzo a quella di Patti, lo Scrivente n.q. chiarisce e rappresenta quanto segue:

Sciopero nazionale dei trasporti pubblici dal 15 al 16 dicembre 2011

I pendolari e in genere chi deve spostarsi con i mezzi pubblici farebbe meglio a segnarsi le seguenti date: il 15 e 16 dicembre 2011 è stato indetto uno sciopero nazionale dei trasporti pubblici che andrà avanti per 24 ore consecutive.

L’astensione dal servizio è stata proclamata praticamente da tutte le sigle sindacali, da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl-trasporti, Orsa Trasporti, Faisa e Fast.

A TUTTI I PENDOLARI (Nota del Comitato Nazioanle Pendolari)

Tutti noi pendolari viviamo sulla pelle il disagio causato dall'obsolescenza del materiale rotabile, o dalla sua mancanza, e dal mancato adeguamento tecnologico della rete ferroviaria "Lenta".

Molti sono i piani fatti per adeguare il materiale rotabile per pendolari e servizi locali, come il famoso piano dei 1000 treni, bloccato da Tremonti lo scorso anno, o quello, più modesto, per l'acquisto di 80 treni da parte di Trenitalia, anche questo rimasto senza fondi.

D'altra parte, le risorse previste dal "Decreto sviluppo" (i famosi 425 milioni di euro) del 2008, l'anno scorso sono state dirottate in conto esercizio per consentire il funzionamento dei trasporti pubblici.

Disagi sul treno Fiumefreddo-Bicocca: appello a Trenitalia

download.jpg

I pendolari che ogni mattina si servono del treno 8577 Fiumefreddo -Bicocca sono veramente stanchi di viaggiare come sardine e senza dignità sul treno locale.

Il treno, di solito un Minuetto, parte alle ore 6.50 da Fiumefreddo e arriva nella stazione di Giarre-Riposto quasi semipieno, in questa fascia oraria a servirsi di questo treno in questa stazione siamo più di trecento fra lavoratori e studenti. All'arrivo del treno c'è la corsa e la spinta per salire e cercare i posti a sedere oppure trovare un piccolo spazio nei corridoi.

Sciopero trasporti, il 21 e 22 luglio disagi per chi viaggia.

sciopero.jpg

Scatta giovedì 21 luglio lo sciopero nazionale di 24 ore nel trasporto pubblico locale e ferroviario. A proclamarlo unitariamente le sigle sindacali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa Trasporti, Faisa e Fast "a sostegno della vertenza per la sottoscrizione del nuovo contratto della Mobilità".Sciopero del personale FS dalle 21.00 di giovedì alle 21.00 di venerdì 22 luglio 2011.

Sciopero trasporti: Treni a rischio

Disagi per la circolazione ferroviaria, dalle ore 21.00 del 14 aprile alle 21.00 del 15 aprile 2011. Per quanto riguarda i treni locali, si ricorda che nelle fasce orarie a maggiore mobilità pendolare (6.00-9.00/ 18.00-21.00) saranno garantiti i servizi essenziali. Ulteriori informazioni potranno essere assunte presso le stazioni, chiamando l'892021 o consultando le news del sito web www.ferroviedellostato.it.

Disagi e disservizi per i pendolari della Messina-Catania-Siracusa, per un guasto al locomotore.

Un guasto al locomotore del treno n. 12865 tra le due stazioni di Calatabiano e Fiumefreddo di Sicilia ha paralizzato per qualche ora il traffico ferroviario sulla relazione Catania-Messina. Il treno era previsto in arrivo alla stazione di  Fiumefreddo alle ore 7.01 ma qualche Km prima dell'arrivo alla stazione per un guasto al locomotore si blocca sulla strada ferrata paralizzando così il traffico ferroviario in tutte e due le direttrici Catania e Messina.
Il locomotore guasto è stato trainato sino alla stazione di Fiumefreddo, circa un'ora dopo (7.57) l'arrivo previsto nella stessa stazione.
Il disagio per i pendolari della fascia ionica oggi sono stati enormi, per gli enormi ritardi accumulati e precisamente:

Per i Pendolari, con il nuovo orario è impossibile ritornare in treno, la sera, da Siracusa.

Con il nuovo orario, in vigore dal 12 dicembre 2010, sono iniziati i disagi per i pendolari che si spostano, per motivi di lavoro, sulla relazione Siracusa - Catania.

La cancellazione del treno espresso 856 che partiva da Siracusa alle ore 17.30 e il divieto per i pendolari di poter salire sull'ICN 1938 che parte da Siracusa alle ore 20.25 sta creando enormi disagi a tutta l'utenza pendolare.

Da tenere presente che l'ICN 1938 è l'ultimo treno che parte la sera da Siracusa. 

Lettera sui disagi e disservizi indirizzata ai Sindaci di: Falcone, Furnari, Montalbano Elicona, Novara e Oliveri

Ai   Sigg. Sindaci dei Comuni di:             

FALCONE - FURNARI - MONTALBANO ELICONA - NOVARA DI SICILIA - OLIVERI   

Il sottoscritto dr. Antonino Fazio, residente  in  S. Agata Militello, c.da Giancola n. 50, recapiti telefonici e fax  nn. 0941/ 701104 - 338/ 3233631) , n.q. di rappresentante del Comitato spontaneo Pendolari  S. Agata Militello- Messina,  rappresenta e chiede alle S.S.L.L.  quanto segue. 

Il Comitato S.Agata Militello - Messina scrive a Trenitalia sui disservizi del treno 12763

Riceviamo e pubblichiamo la nota del rappresentante dei pendolari di S.Agata Militello - Messina

Soppressioni dei treni regionali e relativi disagi/disservizi ai pendolari siciliani

Allarmati dalle prime soppressioni operate da Trenitalia, abbiamo voluto monitorare il trasporto ferroviario regionale da lunedì 4 a sabato 9 ottobre. In tutta questa settimana Trenitalia ha operato la soppressione di circa  70 treni in quasi tutta la regione per un totale di circa 6500 km/treno.  A questi abbiamo voluto sommare i circa 3500 km/treno non effettuati nella relazione Palermo Centrale - Palermo Notarbartolo (chiusa per lavori all’anello ferroviario), arrivando così ad un totale complessivo, dei sei giorni monitorati, di circa 10000 km/treno.  Riteniamo necessario e doveroso, fare presente che occorre annullare urgentemente queste soppressioni o per lo meno capire quali sono le vere problematiche di queste soppressioni, mancanza di materiale rotabile, guasti, la mancata sottoscrizione del Contratto di Servizio, etc...  Questa dura presa di posizione da parte di Trenitalia ci penalizza molto,  queste soppressioni hanno creato enormi disagi e scompiglio nell’attività lavorativa di molti pendolari siciliani.

Le soppressioni di oggi lunedì 04 ottobre 2010

Soppressioni 4 ottobre 2010.jpg

Ci pregiamo segnalare le soppressioni che Trenitalia ha operato nella giornata di oggi 4 ottobre 2010:

Treno 8575 delle ore 05.20 in partenza da Taormina sino a Siracusa;

Disagi e disservizi nel trasporto pubblico in Sicilia

 Sta diventando sempre più difficile mantenere lo standard della puntualità dei treni in Sicilia, in modo particolare sulla relazione Messina-Catania-Siracusa, per non parlare delle altre relazioni, così come per il trasporto pubblico urbano in città (mancate coincidenze ai capolinea tra bus e treni).

Disagi e disservizi alla Stazione Centrale di Catania

70_2002.jpg

Sta diventando sempre più difficile mantenere lo standard della puntualità dei treni in Sicilia, in modo particolare sulla relazione Messina-Catania-Siracusa, per non parlare della Messina-Palermo. A parte i ritardi giornalieri, desidero sottoporre all’attenzione dei dirigenti di Rete Ferroviaria Italiana, di Trenitalia e dei Dirigenti dell’Assessorato regionale ai trasporti, le problematiche vissute dai pendolari alla stazione centrale di Catania e sull’intera relazione in questi ultimi giorni.

Confermato il 9 luglio 2010 lo sciopero di 24 ore nel trasporto pubblico locale e ferroviario

Grafico Pendolari_cr11.jpg

Confermato il 9 luglio 2010 lo sciopero di 24 ore nel trasporto pubblico locale e ferroviario. I treni si fermeranno dalle ore 21 di giovedì 8 luglio alle ore 21 di venerdì 9 mentre lo stop riguarderà bus, metro e tram nell’intera giornata di venerdì 9 secondo modalità locali, stabilite nel rispetto delle fasce di garanzia. Lo sciopero è stata proclamato unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, UIL trasporti, Ugl trasporti, Orsa Trasporti, Faisa e Fast ”a sostegno della vertenza per il nuovo contratto della Mobilità che va avanti da due anni”.

La faccenda “Ecopass” di Messina è un problema politico e sociale grave.

Logo Ecopass gio.jpg

Non è possibile che per una pessima e disattenta politica regionale e nazionale sulla mobilità siano sempre a farne le spese i siciliani. Non condivido la strategia di mediazione dell’assessore regionale ai trasporti On. Gentile, e le prese di posizione del sindaco di Messina On. Buzzanca che a tutti i costi deve fare cassa sulla pelle dei siciliani.

Lettera aperta dei pendolari italiani al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

DSC02234 Gio2.jpg

Lettera aperta dei pendolari italianial Presidente della Repubblica Giorgio NapolitanoPresidenza della Repubblica Palazzo del Quirinale Piazza del Quirinale 00187 RomaAnticipata via @ a:presidenza.repubblica@quirinale.itMilano, 10 giugno 2010Illustrissimo Presidente,Abbiamo appreso con grande stupore che lo scorso 1° giugno l’Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato SpA ing.

Treni e mezzi pubblici: Sciopero previsto per il 24 e 25 giugno 2010

2005.09.20_12809.jpg

Il continuo rinvio dello sciopero dei trasporti pubblici:

- il primo lo sciopero previsto dalle ore 21 del 22 aprile alle ore 21 del 23 aprile differimento a causa delle ceneri del vulcano in Islanda;

- il secondo lo sciopero programmato a partire dalle ore 21 del 27 maggio 2010 sino alle ore 21 del 28 maggio 2010, differimento a causa di un’ordinanza ministeriale.

Orario treni "Estivo 2010" in vigore da Giugno. Aspettando i cambiamenti.

images1.jpg

Entrerà in vigore a partire dal prossimo 13 giugno il nuovo orario estivo previsto da Trenitalia. Spesso si tratta di cambiamenti di orari, ma altre volte si parla di soppressione di alcune tratte. Ciò significa creare disagi ad alcune fasce di pendolari.
Stando a quanto evidenziato dal Movimento Consumatori, i cambiamenti riguardano anche i treni a media ed a lunga percorrenza per cui i passeggeri possono ottenere sui biglietti uno sconto del 15% prenotando con sette giorni di anticipo, che sale al 30% per le prenotazioni con almeno 15 giorni di anticipo.

Spostato lo sciopero previsto per il 27 e 28 maggio 2010

images.jpg

Differito lo sciopero, treni regolari

Lo sciopero previsto per la giornata di oggi e di domani 28 maggio 2010 è stato spostato ad altra data. Circolazione ferroviaria regolare il prossimo 28 maggio. Un’ordinanza del Presidente del Consiglio ha infatti ingiunto il differimento degli scioperi del personale ferroviario proclamati a livello nazionale e regionale (Toscana) a partire dalle ore 21 del 27 maggio, alle 21 del 28 maggio.
In allegato l'Ordinanza.

Sciopero del 27 e 28 maggio 2010

images.jpg

Giovedì prossimo 27 maggio 2010, a partire dalle ore 21 e fino alla stessa ora del 28 maggio 2010, ci sarà lo sciopero nazionale dei treni proclamato dalle organizzazioni sindacali nelle scorse settimane.
Sciopero che era stato sospeso e rinviato per il conseguente blocco del traffico aereo a causa delle ceneri vulcaniche emesse dal vulcano islandese.
Come sempre durante lo sciopero saranno garantiti i servizi minimi sia a breve che a media e lunga percorrenza con particolare riferimento alle fasce di maggior mobilità per il trasporto ferroviario pendolare.

Traffico ferroviario in tilt tra Catania e Messina

Per un incidente sulla statale 114 tra Taormina e Letoianni un auto finisce sul tracciato ferroviario.
Circolazione ferroviaria sospesa, dalle 17.3o circa, sulla linea Catania Messina, per la caduta sui binari di un’auto coinvolta in un incidente avvenuto sulla strada statale 114 che costeggia la linea ferroviaria.

Trenitalia ha attivato un servizio sostitutivo con autobus. Rete Ferroviaria Italiana è al lavoro per ripristinare la sede ferroviaria e garantire la ripresa della circolazione dei treni.

La Sicilia sempre più isolata dal resto d’Italia e la politica siciliana sta a guardare

Mentre il Governatore Lombardo polemizza con il Ministro Fitto in merito al conflitto di attribuzione in materia di trasporti e a difesa dello Statuto Siciliano, Trenitalia infligge un altro duro colpo al trasporto ferroviario per i treni a lunga percorrenza da e per la Sicilia. Dal 1 marzo, infatti, Trenitalia ha soppresso i treni espressi 823, 834 e 836, denominati “Freccia del Sud” in servizio tra Agrigento, Milano e viceversa.

I proclami sul Trasporto Ferroviario Siciliano non bastano, sono necessari i fatti

I proclami sul Trasporto Ferroviario Siciliano non bastano, sono necessari i fatti

Basta con i proclami di svolte epocali, è ora che la politica regionale pensi veramente a produrre risultati concreti ed importanti, per fare uscire la Sicilia da questa gogna di arretratezza infrastrutturale in cui è stata rilegata da oltre 40 anni.
Non servono fiumi di parole e di inchiostro, non servono svolte, ma fatti concreti che sino ad oggi non si sono visti.

ULTERIORE INTERVENTO SULL’ARTICOLO del 10/12/2009 "TRENI FANTASMA"

INTERVENTO SULL’ARTICOLO del 10/12/2009
“Quei treni soppressi in Sicilia non sono sul nostro sito internet”

INTERVENTO SULL’ARTICOLO de La Sicilia 10/12/2009 “Quei treni soppressi in Sicilia non sono sul nostro sito internet”

INTERVENTO SULL’ARTICOLO de La Sicilia 10/12/2009
“Quei treni soppressi in Sicilia non sono sul nostro sito internet”

Mentre l’Italia sfreccia in rosso, la Sicilia e i Siciliani vanno adagio

Il conto alla rovescia, gli annunci trionfali dell’amministratore delegato delle Ferrovie, Mauro Moretti, e la presentazione di oggi dell’alta velocità che correrà da Torino per arrivare sino a Salerno in Freccia Rossa, dovrebbero far riflettere i siciliani e far arrossire tutta la nostra deputazione siciliana, in considerazione del fatto che la Sicilia, anno dopo anno, è stata sempre più tagliata fuori dagli ordinari investimenti infrastrutturali e anno dopo anno e treno dopo treno si è visto accorciare il trasporto universale da nord a sud e viceversa.

Condividi contenuti