skip to content

comitato pendolari

L'Ast "vola", ma è senza benzina. Perplessità sull'operazione. Crocetta: «Ma non comprerà aerei».

Stancheris: «Comiso, piano industriale di Pulvirenti»

Comiso. Far volare l'Ast? Qualcuno dell'entourage della giunta regionale itinerante - con rispetto parlando - l'ha definita «una crocettata di mezz'estate». Eppure l'effetto-choc della proposta del governatore Rosario Crocetta - voli low cost affidati all'Azienda siciliana trasporti «per vincere il ricatto di Alitalia che fa pagare ai siciliani 400 euro per un biglietto di sola andata per Roma» - ha già fatto centro a metà mattinata. Il presidente stuzzica subito la curiosità dei giornalisti annunciando «una notizia bomba che ho il piacere di dare nella terra iblea che si attende sviluppo dall'aeroporto di Comiso». E poi dà una definizione come se volesse consegnare questa giornata ai libri di storia della Sicilia: «Questo è un atto rivoluzionario e insurrezionale, un esempio vero di autonomismo in difesa dei cittadini».

No alla maggiorazione di 5 euro alla stazione di Brolo.

Grazie al tempestivo  e motivato intervento dello scrivente Comitato, gli utenti del servizio ferroviario in partenza dalla stazione di Brolo  da alcuni giorni  non dovranno pagare la maggiorazione di euro 5  nell’ipotesi di  mancato  incolpevole acquisto del biglietto conseguente all’irregolare  funzionamento dell’apparecchiatura di vendita self-service.

S.Agata Militello - Torrenova 22.07.2013

Dr. Antonino Fazio - Sig. Francesco Mondì  

Regione Sicilia, Rosario Crocetta: “Voli low cost in Sicilia con l’Ast, sì ai casinò di Cefalù e Taormina”

Non si è ancora spenta l’eco delle polemiche dopo gli attacchi ai vertici regionali del Partito democratico in Sicilia, che il governatore Rosario Crocetta lancia altre due provocazioni annunciando voli low cost nell’isola con l’Ast, l’Azienda siciliana trasporti, contro il “predominio di Alitalia che impone tariffe troppe alte”, e l’apertura di tanti casinò: “Ne parlerò con il ministro dell’Interno – ha detto – tutto ciò perché la Sicilia deve diventare il luogo turistico più importante d’Europa”.

L’idea di aprire casinò a Taormina e Cefalù l’aveva rispolverata ieri il suo assessore al Turismo, Michela Stancheris, ora Crocetta conferma che le case da gioco potrebbero diventare presto realtà nell’Isola: “Sono favorevole ma Stancheris è bergamasca, dunque io aggiungo che prima bisogna preparare dei protocolli anti-riciclaggio”.

Il Governatore Siciliano Crocetta dichiara guerra ad Alitalia «Tariffe allucinanti, faremo da soli»

Una delibera per dirottare i passeggeri a Comiso. Pronto ad aprire il casinò di Taormina e candidarsi alla segreteria Pd.

Dopo aver dichiarato guerra al suo partito ora il governatore siciliano Rosario Crocetta prende di mira anche l'Alitalia «colpevole» di penalizzare la Sicilia e il suo turismo con una politica tariffaria «allucinante».

Il caro tariffe. La compagnia di bandiera rafforza il suo monopolio e mantiene prezzi altissimi

Ma l'Alitalia non vive senza la Sicilia.

Catania. Il monopolio Alitalia aumenta la pressione. Blue Panorama è in situazione di concordato preventivo e questo di conseguenza allarga la potenza di fuoco di quella che chiamiamo ancora la compagnia di bandiera. Blue Panorama nonostante la precaria situazione in cui si trova continua a volare come può, con pesanti ritardi, nella speranza di poter fare cassa nei mesi estivi nel mentre i creditori attendono. Ha pure ordinato dei nuovi 737. Ci auguriamo che riesca a proseguire l'attività perché prima era una compagnia affidabile e a prezzi ragionevoli, una buona alternativa all'Alitalia.

Passante ferroviario di Palermo

Passante Ferroviario | La nuova galleria a Cardillo

Pubblicato 22 Luglio 2013 | Da antony977

Un semestre, gennaio-giugno 2013, di disagi e disservizi per i pendolari jonici

Da alcuni disservizi avvenuti il nel mese di gennaio ed in modo particolare il 17 gennaio 2013, l’ufficio stampa di Trenitalia sulla nostra denuncia degli enormi disagi all’utenza, ebbe a dichiarare che era un caso sporadico. 

Da questa dichiarazione di Trenitalia, ho ritenuto opportuno iniziare il monitoraggio dei treni che giornalmente transitano sulla dorsale ionica Messina-Catania-Siracusa nel semestre gennaio-giugno. 

L’indagine, per il suo scopo dilettantistico e di curiosità, nonché per ovvi motivi di organizzazione e tempo, è stata limitata al monitoraggio dei treni nei soli giorni lavorativi.

Crocetta: scardinare il monopolio Alitalia. Sotto accusa le tariffe dell’Alitalia per i collegamenti con la Sicilia.

«Ci vuole una compagnia di bandiera siciliana: ci sono contatti».

La gestione degli scali sia autosufficiente «Incontrerò i dirigenti della compagnia di bandiera. Se non si convincono sarò costretto a porre il problema al governo nazionale»

E' una battaglia quasi disperata, questa contro il caro tariffe Alitalia. Fornisco l'ultimo dato: venerdì scorso tutti i voli Roma-Catania non prenotati in anticipo costavano da 390 a 408 euro. Un collega per risparmiare ha preso Blue Panorama a 189 euro, ma è partito con due ore e mezzo di ritardo. C'è anche il fatto che dopo le 21,30 non ci sono più voli Alitalia in una tratta così affollata come Roma-Catania, ma lasciamo perdere.

Estendere alla Sicilia la continuità territoriale o vittime di monopoli

Daremo la parola ai siciliani, con una raccolta firme su tutta la regione. Fin quando la continuità territoriale non sarà estesa in Sicilia quanto meno anche alle rotte Catania e Palermo con Roma e Milano, la nostra regione continuerà ad essere soggetta a monopoli e spartizioni del mercato. Con buona pace della concorrenza, proclamata e non praticata, e con passeggeri costretti a pagare somme elevatissime. Ricordiamo che la continuità territoriale é un servizio che garantisce ai cittadini residenti in una regione disagiata di usufruire di tariffe scontate e quindi bassissime ed accessibili a tutti.

Il governo sblocca l'iter. Via all'Autorità: più concorrenza e tutela dei consumatori

Roma. Entro i tempi della scadenza ultimativa (luglio, aveva promesso il ministro Lupi), il governo Letta sblocca con un gesto concreto l'iter della tanto attesa Autorità dei Trasporti, indicando una terna di nomi - Andrea Camanzi quale presidente, Barbara Marinali e Mario Valducci commissari - che dovranno ora essere confermati nell'iter parlamentare previsto per la nascita dell'Authority.

Sicilia, al palo 118 progetti finanziati. 5 miliardi nel "frigo" della burocrazia

Catania. La paura e la disillusione non sono primizie d'estate. Più volte gli imprenditori edili hanno lanciato l'allarme sulle opere pubbliche nel "freezer Sicilia", denunciando gli intoppi burocratici e le responsabilità istituzionali di un tesoretto (di fondi assegnati e non spesi) che l'Isola rischia di perdere. Ma stavolta Ance Sicilia, l'associazione dei costruttori edili di Confindustria, ha fatto diligentemente i compiti a casa. Spulciando bandi, plafond comunitari e delibere di finanziamento. E mettendo una "X" su ogni opera che in Sicilia risulta con copertura finanziaria ma resta ferma al palo.

Replica alla campagna del nostro giornale sul caro tariffe Alitalia nega i rincari, ma usa dati fasulli.

Monopolio. Alitalia approfitta del suo monopolio sulla Sicilia. La responsabile delle relazioni con i media dell'Alitalia, Antonella Zivillica, ci scrive in risposta alle nostre critiche sul caro tariffe: «Gentile Direttore, i quattro articoli di Tony Zermo pubblicati su "La Sicilia" nei giorni scorsi richiedono una nostra risposta con argomentazioni chiare e puntuali che vi preghiamo quindi di pubblicare. Alitalia non applica tariffe insostenibili, capestro e fuori mercato come affermano tali articoli. La tariffa più bassa è di 106 euro andata e ritorno, pianificando il viaggio con un anticipo di 10 giorni. Si trovano inoltre, e sono normalmente disponibili, tariffe a prezzi certamente inferiori: ad esempio la miglior tariffa disponibile oggi per viaggiare domani è di 229,85 euro andata e ritorno. Ovviamente esistono anche tariffe più elevate che sono dedicate ai passeggeri business e che consentono, quindi, massima flessibilità di viaggio in termini di modifica dell'orario e del giorno del volo.

Wind Jet, una cordata pronta a rilevare marchio e slot. Intanto prosegue l'iter del concordato e la causa della compagnia contro

Intanto prosegue l'iter del concordato e la causa della compagnia contro Alitalia. Presentata al Tribunale di Catania la manifestazione d'interesse cui seguirà l'offerta economica. 

Catania. Sulla storia della Wind Jet non è ancora scesa la parola fine, anzi. Essere riusciti ad evitare il fallimento della compagnia che è stata accompagnata dalla vecchia società al concordato in Tribunale, ha fatto in modo che ancora adesso la Wind Jet sia un soggetto vivo. Vivo e anche appetibile. Mentre è infatti in corso l'iter del concordato che dovrebbe consentire di chiudere il capitolo dei debiti della Wind Jet, sia con i creditori privilegiati (Stato e dipendenti) che con i chirografari, al Tribunale di Catania è arrivata sicuramente una manifestazione di interesse per la società e un'altra starebbe per essere ufficializzata.

Richiesta di intervento tratta S.Agata Militello - Patti

In data odierna
è stato segnalato allo scrivente Comitato di problemi inerenti alla presenza di individui che in treno nella tratta in questione effettuano attività di accattonaggio recando non indifferente fastidio ai pendolari presenti a bordo treno.

Il Comitato Pendolari chiede alle autorità in indirizzo di volere valutare l’opportunità di adottare con decorrenza immediata ogni misura idonea finalizzata a scongiurare il verificarsi di altri similari eventi.

Si confida in un positivo tempestivo riscontro

S. Agata Militello - Torrenova  10.07.2013

Dr. Antonino Fazio - Sig. Francesco Mondì

Sicilia: modifiche al programma di circolazione su alcune linee regionali

Variazione di orario per 7 Regionali.

Da lunedì 15 luglio sarà modificato il programma di circolazione di sette treni Regionali sulle linee Agrigento – Palermo, Palermo – Catania, Caltanissetta Centrale – Caltanissetta Xirbi. 
I treni interessati sono i seguenti: 
• R 3386/3387 Agrigento (6.08) - Palermo Centrale (8.18); 
• R 8797 Termini Imerese (7.40) - Palermo Centrale (8.24); 
• RV 3850 Palermo Centrale (6.38) - Catania Centrale (9.44); 
• R 8656 Caltanissetta Centrale (6.40) - Caltanissetta Xirbi (6.50); 
• R 8660 Caltanissetta Centrale (7.37) - Caltanissetta Xirbi (7.44); 
• R 8617 Caltanissetta Xirbi (7.05) - Caltanissetta Centrale (7.16); 
• R 8723 Caltanissetta Xirbi (8.20) - Caltanissetta Centrale (8.32).

Stretto di Messina: dal 15 luglio nuovo orario delle navi veloci della flotta Bluferries

Offerta concordata con il Ministero Infrastrutture e Trasporti. Orari in vigore fino al 30 settembre 2013. 

Da lunedì 15 luglio prenderà il via il nuovo orario delle navi veloci per i collegamenti tra Messina e Villa San Giovanni, realizzati con le imbarcazioni della flotta Bluferries (Gruppo FS Italiane).
In vigore fino al 30 settembre, gli orari delle corse sono stati concordati con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti in funzione delle risorse economiche rese disponibili dallo stesso Ministero e calibrati in relazione alle reale domanda di trasporto di persone sullo Stretto.
Per garantire un’adeguata offerta di posti ai passeggeri, è stato inibito, su alcune corse “bidirezionali”, il trasporto contemporaneo di merci pericolose.
Inoltre, saranno effettuate mediamente ulteriori 50 corse giornaliere singole a disposizione dei viaggiatori. 

Caro tariffe la regione latitante. Solo i ricchi volano

Abbiamo segnalato come le tariffe aeree penalizzino i siciliani e siano un grosso handicap per il nostro turismo: 334 euro per un Catania-Roma e ritorno sono troppi, salta uno stipendio per una famiglia di tre persone, oppure dobbiamo concepire il viaggio aereo come un lusso per ricchi? La nostra segnalazione è un invito alla Regione a provvedere se non vogliamo che resti rachitico il nostro turismo, che ogni anno registra 12 milioni di passeggeri negli aeroporti siciliani a fronte di 24 milioni nelle sole Baleari di Spagna.
L'invito è alla Regione per due motivi: il primo è che esiste un apposito assessorato al Turismo retto da Michela Stancheris, molto brava e molto attiva, anche se insediata da pochi mesi e che in qualche modo deve intervenire sulla faccenda; il secondo motivo si riferisce alla diretta responsabilità del presidente Crocetta in quanto gli enti locali soci nella gestione degli aeroporti sono commissariati quasi tutti da persone di sua fiducia, e quindi è lui che è demandato a stabilire come intervenire d'accordo con la Stancheris.

Tariffe aeree troppo alte handicap per la Sicilia

L'Alitalia e la consociata Air One, che tra breve cambierà nome e look, stanno praticando prezzi insostenibili in Sicilia. E questo danneggia la mobilità dei siciliani e il turismo. Oggi, se non prenoti con largo anticipo, il Catania-Roma-Catania costa 334 euro e un Catania-Milano-Catania 387 euro. Ai tempi di Wind Jet un Catania-Roma e ritorno lo facevi con meno di 100 euro. Direte che la compagnia catanese è fallita per questo, e forse è anche vero, ma ciò non toglie che le tariffe troppo alte ci penalizzano come mobilità e come turismo.

Placet dei Comuni alla variante del progetto di Rfi per la Giampilieri-Fiumefreddo

Da S. Alessio e Savoca l'ok al raddoppio ferroviario.
S. Alessio. Dopo anni di immobilismo si torna a parlare del raddoppio ferroviario lungo la tratta Giampilieri-Fiumefreddo. I Comuni di S. Alessio e Savoca, insieme ad Rfi, hanno dato il via libera alla variante del progetto alla presenza del referente dell'elaborato, Ugo Milone e dei sindaci Rosanna Fichera e Paolo Trimarchi.

Il nuovo tracciato è previsto 200 metri a monte rispetto a quello precedente, approvato dal Cipe nel 2003. La traslazione è stata possibile grazie alla semplificazione degli impianti della nuova stazione che sorgerà nel territorio alessese, esattamente nella frazione Lacco. Il sindaco alessese Rosanna Fichera, coadiuvata dai consiglieri di maggioranza Domenico Brancato e Gianpaolo Mercurio, ha dato parere positivo, esprimendo soddisfazione a condizione che ad opera realizzata venga garantita una certa distanza tra il viadotto sul torrente Agrò e l'agglomerato urbano principale più vicino.

Soppressioni e disagi Regionale veloce 3845

In merito alle cancellazioni effettuate nelle giornate di: mercoledì  26/06/13, martedì 02/07/13  e mercoledì 03/07/13 del treno regionale veloce in oggetto, il comitato pendolari Messina-S.Agata ha indirizzato una nota alla direzione di Trenitalia Divisione Commerciale e per conoscenza all’assessore ai trasporti Bartolotta,   chiedendo di conoscere i motivi che hanno indotto Trenitalia ad effettuare queste soppressioni.

Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde all’interrogazione dell'On. Garofalo sul trasporto ferroviario in Sicilia

Necessità di un generale potenziamento del trasporto ferroviario in Sicilia, anche alla luce dei gravi e ripetuti disservizi sulla tratta ferroviaria Messina-Catania-Siracusa. Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde all’interrogazione 5-00113 Garofalo. Mercoledì 3 luglio 2013 Commissione IX   ALLEGATO 2

TESTO DELLA RISPOSTA

Interrogazione alla Camera dell'On. Vincenzo Garofalo sui disservizi del 3 maggio 2013 sulla relazione Messina-Catania-Siracusa

Oggi viene trattata nella IX Commissione (Trasporti, poste e telecomunicazioni) alla Camera dei Deputati l'interrogazione presentata dall'On. Vincenzo Garofalo sui disagi e/o disservizi avvenuti il venerdì 3 maggio 2013 sulla relazione Messina-Catania-Siracusa. Ecco il testo presentato dall'interrogante:

Atto Camera
Interrogazione a risposta in commissione 5-00113

presentato da GAROFALO Vincenzo

Traghetti più cari del 150% l'Antitrust apre un'inchiesta

Stretto di Messina: boom di prezzi negli ultimi tre anni, l'autorità indaga sulle società. "Potrebbero aver concertato le tariffe e ripartito il mercato"

ROMA - L'autorità Antitrust ha aperto una istruttoria per verificare "una possibile intesa restrittiva della concorrenza nelle tratte dello stretto di Messina", dopo aver rilevato "nell'ultimo triennio un aumento delle tariffe del trasporto passeggeri fino al 150%".

Procedimento, spiega una nota, aperto nei confronti di Caronte & Tourist, Rete Ferroviaria Italiana, Bluferries, Meridiano Lines, Ustica Lines, Terminal Tremestieri e Consorzio Metromare dello Stretto "che potrebbero avere concertato i prezzi e ripartito il mercato".

COISP - No alla cancellazione delle scorte sui treni

La vigilanza nei convogli in alcune tratte ferroviarie della Sicilia è stata drasticamente diminuita con l'eliminazione del servizio di scorta della polizia ferroviaria. Lo ha reso noto il Coisp in una nota del segretario regionale, Alessandro Berretta. «Come è noto - scrive Berretta - le scorte dei treni a breve percorrenza vengono pianificate dal Compartimento Polfer per la Sicilia di Palermo! d'intesa con i responsabili del Presidio di Protezione Aziendale- Rete Ferroviaria Italiana, nel corso del comitato Territoriale e sulla base della riconosciuta "criticità dei convogli", in misura non fissa ma variabile nel tempo a seconda delle emergenze evidenziate, ed entro un tetto numerico prefissato in tutta la Regione. Il segretario regionale del Coisp chiede di ripristinare la sicurezza a bordo dei treni, quindi di rivedere le valutazioni fatte in ordine alla criticità dei convogli.
Il Coisp, su questo fronte, ha preannunciato anche manifestazioni presso i vari presidi regionali della Polizia Ferroviaria e delle sedi Trenitalia, «allo scopo di sollecitare un intervento superiore in modo da garantire la sicurezza dei viaggiatori, dei soggetti che lavorano a bordo dei treni e della stessa Istituzione della Polizia di Stato».

Scongiurato lo stop dei collegamenti veloci nello Stretto di Messina, Aliscafi "salvati" in extremis, c'è la proroga

Messina. Un sospiro di sollievo, sul filo di lana, per centinaia di pendolari dello Stretto. E la buona notizia arriva da Roma. Il collegamento veloce con aliscafi oggi non sarà più sospeso. A confermare la notizia il deputato nazionale del Pdl, Vincenzo Garofalo, messinese, uno dei candidati sindaco alla recente tornata elettorale. «Dopo la rinuncia della Nlg all'appalto per il collegamento rapido tra Messina e Villa San Giovanni, sarà la Blufferies, la seconda compagnia ad aver presentato un'offerta più vantaggiosa, a garantire i collegamenti con Villa S. Giovanni, mentre la Ustica Lines provvederà a coprire quello con Reggio Calabria». Il deputato messinese, che ha lavorato ai «fianchi» del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, ha informato ieri pomeriggio dell'avvenuta proroga di sei mesi la Giunta comunale di Messina, guidata dal nuovo sindaco Accorinti. Per consentire di mettere a regime i collegamenti via aliscafo tra le due sponde, per qualche giorno sarà ancora Metromare a svolgere il servizio, prima che si «tuffino» nello Stretto le due nuove Compagnie. Il trasporto veloce dei passeggeri nello Stretto di Messina, quindi, è stato rinnovato per altri sei mesi, dall'1 luglio al 31 dicembre, seppur con una riduzione delle corse quotidiane.

L'Ast perde utenti e tratte «Lavoratori senza certezze» Sciopero di 4 ore il prossimo 8 luglio

Palermo. Il prossimo 8 luglio incroceranno le braccia per 4 ore (dalle 9 alle 13) tutti i lavoratori Ast aderenti a Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti. Lo sciopero è stato proclamato dai sindacati in conseguenza del mancato ascolto da parte dell'Ast (e della Regione, azionista della stessa) dei disservizi che colpiscono i dipendenti, il servizio e l'utenza. «L'a! zienda - spiegano i segretari Franco Spanò (Filt-Cgil), Amedeo Benigno (Fit Cisl) e Angelo Mattone (Uiltrasporti) - non ha ancora dato risposte alle richieste e alle denunce sulla condizione di incertezza vissuta dai lavoratori e sulla grave situazione finanziaria (pesano il mancato trasferimento regionale delle somme per il 2° trimestre 2013 e quello dei 20 milioni per la ricapitalizzazione, ndr). Negli ultimi mesi abbiamo perso oltre il 40% dell'utenza, l'autoparco è dissestato, gli abbonamenti sono calati di mille unità, gli stipendi vengono pagati in ritardo, e così pure i fornitori, e sono state abbandonate tratte ritenute redditizie. Temiamo per i livelli occupazionali».

TRASPORTI - Salve le tratte marittime tra la costa siciliana e quella calabrese

Ngl coprirà la tratta Villa San Giovanni-Messina mentre il ministero ha individuato compagnia per la Messina-Reggio Calabria.

"Un problema completamente risolto", è quanto riferiscono l'assessore regionale calabrese ai Trasporti Luigi Fedele, insieme al collega siciliano,

Inaugurazione della fermata della Metropolitana di superficie Venerdì 28 giugno 2013

Ragusa - Dal 1995 giace in un cassetto lo studio di fattibilità della metropolitana di superficie di Ragusa, finanziato con i soldi dei cittadini ragusani e delle Ferrovie dello Stato.

Non ci sono 15 miliardi - Anche Parigi taglia i treni veloci

Quanto siano importanti i treni veloci lo dimostra la minaccia di Nizza di riunirsi all'Italia perché il governo di Parigi ha cancellato il progetto di alta velocità Nizza-Marsiglia. Scrive Stefano Montefiori sul «Corriere della sera»: «Fu l'arrivo del treno, il 18 ottobre 1864, a stringere davvero il legame di Nizza con la Francia. Ed è il treno oggi a provocare la crisi con Parigi, facendo volgere di nuovo gli sguardi oltre confine». L'idea di un asse Nizza-Genova ha ripreso vigore in Costa Azzurra dopo che la commissione governativa «Mobilité 21» ha bocciato il progetto dell'alta velocità Nizza-Marsiglia. La città di Garibaldi è l'unica dei grandi centri francesi a non essere toccato dal Tgv.

Il metrò che non c'è. Il Cub oggi in piazza

Lo studio di fattibilità della metropolitana di superficie di Ragusa, conservato dal 1995 nei cassetti di Rete ferroviaria italiana e di qualche ufficio del Comune, sinora è rimasto un libro dei sogni e, soprattutto, il simbolo dell’incapacità politica di spendere soldi pubblici già stanziati.

Ecco perché stamattina alle 11, in piazza Poste, il Cub trasporti e il Comitato per il rilancio della ferrovia iblea inaugurano, con un forte spirito di ironia e provocazione, un’altra fermata della Metropolitana di superfice mai realizzata a Ragusa, pur essendo stata finanziata per ben tre volte.

Condividi contenuti