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giosue malaponti

Treni, corse locali tagliate in 10 Regioni. Ma il ministero fa sconti sull’alta velocità

Sulle ferrovie è sempre più un'Italia a due velocità. Da una parte il trasporto locale è in fibrillazione per le annunciate soppressioni. Legambiente accusa: "Priorità solo all'alta velocità". Trenitalia e Ntv pagheranno il 15% in meno per la rete, mentre Moretti vuole tassare i pendolari. Intanto è sempre più alto il rischio di procedura di infrazione alla Corte Ue: "Passeggeri poco tutelati"

Linea Palermo - Punta Raisi: a Carini nuova tecnologia e potenziamento infrastrutturale.

Alcune variazioni dal 2 all'8 dicembre 2013. 

Un nuovo apparato tecnologico sarà attivato durante il fine settimana. Tra sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre modifiche al programma di circolazione dei treni. Previsti servizi sostitutivi con autobus. Alcune variazioni di orario anche dal 2 all’8 dicembre.

Operativo da domenica 1 dicembre nella stazione di Carini il nuovo Apparato Centrale Elettrico a Itinerari (Acei), per regolare arrivi e partenze dei treni. Il sistema, basato sulle potenzialità offerte dall’elettromeccanica, consentirà una gestione più dinamica della circolazione ferroviaria aumentando gli standard funzionali e qualitativi del servizio, specialmente in caso di criticità.

"Con il doppio dei passeggeri io il convoglio lo fermo e basta"

Colloquio "Con il doppio dei passeggeri io il convoglio lo fermo e basta" Dopo il caso di Ventimiglia, la solidarietà' del sindacato al capotreno.

«Ho una moglie e tre figli e l'ultima cosa che voglio che mi capiti è che qualcuno si senta male e collassi sul treno perchè non si respira. Poi a Guariniello chi glielo spiega che ho chiamato la centrale operativa per dire che eravamo pieni come un uovo, con il doppio dei passeggeri a bordo e loro mi hanno risposto che mi dovevo arrangiare e valutare.

Palermo - Nel capoluogo corre sulle rotaie il futuro del trasporto pubblico

L’obiettivo è uno soltanto: togliere sempre più auto dalle strade in una città ostaggio del traffico. Dal tram all’anello ferroviario, dal passante fino alla Metro automatica leggera.

PALERMO - Da alcuni anni a Palermo è in corso un pieno rilancio delle infrastrutture per il trasporto pubblico su rotaia a basso tasso d’inquinamento. Dal tram all’anello ferroviario, dal raddoppio del passante fino all’ultima arrivata, la Metropolitana automatica leggera (Mal), l’obiettivo è uno e uno solo: togliere sempre più auto dalle strade di una città che, secondo gli ultimi dati Aci, è la capitale italiana del traffico e la quarta città più ingolfata d’Europa, con 385.372 auto circolanti nel 2012 su 657.166 residenti, quasi una ogni due persone.

Il Comune di Terranova sollecita a Trenitalia il potenziamento del trasporto ferroviario

Il indaco del Comune di Terranova scrive al Direttore di Trenitalia, Ing. Costantino, per sollecitare il potenziamento del servizio ferroviario nella dorsale tirrenica.

Il Comune di Terranova sollecita a Trenitalia il potenziamento del trasporto ferroviario

Il indaco del Comune di Terranova scrive al Direttore di Trenitalia, Ing. Costantino, per sollecitare il potenziamento del servizio ferroviario nella dorsale tirrenica.

Declassamento di Fontanarossa, politici assenti nelle fasi cruciali

La triste e grave vicenda del declassamento dell'aeroporto catanese è emblematica del comportamento a dir poco inadeguato dell'intera classe politico-dirigenziale locale, che non dimostra di avere coscienza dei doveri che ha nei confronti degli elettori che li hanno delegati a rappresentare e a difendere i legittimi interessi territoriali
La triste e grave vicenda del declassamento dell'aeroporto catanese è emblematica del comportamento a dir poco inadeguato dell'intera classe politico-dirigenziale locale, che non dimostra di avere coscienza dei doveri che ha nei confronti degli elettori che li hanno delegati a rappresentare e a difendere i legittimi interessi territoriali.

Punta Raisi. Grazie all'opera dell'assessore alle Infrastrutture, l'Ue promuove lo scalo nella rete transeuropea

Bartolotta: «Polo aeroportuale con Trapani»
Per il secondo anno consecutivo l'aeroporto di Palermo «Falcone e Borsellino» è stato promosso da Bruxelles come scalo di prima fascia, nonché inserito fra i 10 scali italiani (insieme a Milano Linate e Malpensa, Bergamo Orio al Serio, Torino, Venezia, Bologna, Genova, Roma Fiumicino e Napoli) che compongono la «Core Network Ten-T», ovvero la Rete Trans-Europea dei Trasporti «Scandinavia-Mediterraneo».

Non c’è da stupirsi dell’esclusione dai finanziamenti dell'aeroporto di Fontanarossa dalla rete Ten-T

Esattamente un mese fa aveva lanciato l’allarme, dalle pagine del quotidiano La Sicilia, il prof. Francesco Russo, docente di trasporti e logistica all'Università di Reggio Calabria.

Il professore nella sua disamina, rappresentava la realtà che da anni ci tiene fuori da quello che è lo sviluppo delle infrastrutture in Sicilia: niente ponte, ma nemmeno strade, porti, ferrovie, alta velocità.

Letojanni, il Comune si sostituisce a Rfi e "disbosca" la strada che costeggia le rotaie

Letojanni. Le diverse segnalazioni ed inviti alle ex-Ferrovie dello Stato da parte del Comune, in merito alla situazione di degrado tra la strada ferrata e la SS 114, nel tratto antistante il centro abitato, non hanno sortito alcun risultato.
L'azienda a cui compete, in quanto proprietaria, il mantenimento in ordine di quelle aree, invase da una gran quantità di vegetazione spontanea, ha fatto orecchie da mercante, lasciando che le stesse diventassero delle vere e proprie selve. Piante di ricino e specie selvatiche di ogni genere avevano, infatti, invaso il ciglio della strada fino a coprire anche alcuni pannelli segnaletici. Una situazione insostenibile che alla fine ha indotto l'amministrazione comunale a provvedere allo smantellamento di quella foresta.
Una squadra di operai mercoledì scorso ha proceduto al necessario disboscamento, liberando le strisce di terreni predette dal corposo ingombro. Un'incombenza, che la municipalità jonica ha ritenuto opportuno addossarsi, per il fatto che il segmento della Nazionale, dirimpettaio al nucleo urbano, fa parte, ormai da parecchi anni, del patrimonio viario comunale. Si è deciso di tagliare la testa al toro, facendo debita pulizia, senza scomodare al riguardo l'ente ferroviario.

A due anni dal crollo del ponte ferroviario sulla Caltagirone-Gela

A due anni di distanza e precisamente il 12 maggio 2013 abbiamo organizzato un sit-in proprio sotto le arcate del ponte della ferrovia crollato, in territorio di Niscemi, per rammentare i due anni dal crollo e cercare di sollecitare le amministrazioni locali ad intervenire presso l’Ente competente per il ripristino della tratta. Vedi video...

L'impegno del ministro dei trasporti Lupi all'Arena di Giletti

All'Arena di Rai uno, domeinca 17 novembre 2013, il conduttore Giletti chiede al Ministro dei trasporti Lupi di prendere un impegno per i treni dei pendolari e di sostenere le linee regionali.... vedi il video https://www.youtube.com/watch?v=6I1RHpED6Jw

Metroferrovia di Giampilieri, gioia e dolori per i pendolari

Ci teniamo a fare presente che non è più sopportabile il disagio che giornalmente procura la prima delle quattro corse giornaliere della Metroferrovia di Giampilieri ai tanti pendolari che si ritrovano a dover recuperare ore di lavoro, settimanalmente, dovuti ai frequenti ritardi e alla soppressione di alcuni treni.

Trasporto pubblico, è allarme

Scannella: «E' urgente un tavolo di trattative con il presidente della Regione Crocetta»
"La grave crisi del trasporto pubblico locale in Sicilia, è l'effetto scellerato di sottrazione di investimenti finanziari dal governo nazionale, che hanno provocato conseguenze devastanti sul trasporto, con tagli forsennati di chilometri penalizzando il diritto alla mobilità con effetti di disagio all'utenza per raggiungere il posto di lavoro".
È il grido d'allarme, lanciato congiuntamente a Modica - durante una partecipatissima riunione con i dipendenti dell'Ast -, dal segretario regionale dell'Ugl, Giuseppe Scannella e da quello provinciale, Michele Calabrese. "È necessario ed urgente attuare un tavolo di trattative con il presidente della Regione, Rosario Crocetta e con l'assessore regionale ai Trasporti, Antonino Bartolotta, teso ad affrontare radicalmente tutto ciò che riguarda la programmazione ed il riordino dei servizi - dichiarano -, con interventi di razionalizzazione e di regolazione che consentirebbero una progressiva liberalizzazione per il rilancio del trasporto".

Passante Fs. Consegnati lavori e aree

Il campo base sarà nel parcheggio «Francia» Tratta «B» in partenza.

«Entro 10 giorni avremo a disposizione tutte le aree di cantiere ed entro fine novembre faremo una conferenza stampa per presentare l'opera e dare il via ufficiale ai cantieri della tratta "B" del passante ferroviario». Ad annunciarlo è il referente di Rfi per gli investimenti in Sicilia, l'ingegnere Filippo Palazzo.
Il via libera alla Sis per realizzare il tracciato compreso fra la Stazione Notarbartolo e la fermata «Ex Ems/La Malfa», lo rammentiamo, è avvenuto lo scorso 9 ottobre, dopo diversi anni di contenziosi e ricorsi che hanno portato ad una variante progettuale che ha fatto lievitare i costi di altri 110 milioni di euro. Per un totale che raggiunge oggi quota 313 milioni. Il tutto, a causa delle proteste (dal 2004 al 2006) dei residenti e commercianti dei viali Lazio e delle Alpi, appoggiate dall'ex Giunta Cammarata.

Soppresso un treno, disagi e proteste dei pendolari

Martedì è stato cancellato all'improvviso il Catania-Messina delle 5,10
S. Teresa. Un altro treno soppresso, nella scorsa giornata di martedì, sulla tratta Taormina-Messina, che ha scatenato le vibranti proteste dei tanti pendolari della riviera jonica, che ormai sono stanchi di questi improvvisi disservizi di Trenitalia.
Ad essere soppresso, stavolta, è stato il treno numero 12866! che, partendo alla 5.10 dalla stazione centrale di Catania, dopo avere attraversato tutta la riviera jonica, dovrebbe raggiungere quella di Messina entro le 7.10, in modo che, soprattutto, i lavoratori possano prendere le relative coincidenze con i diversi mezzi di trasporto per potere raggiungere la Calabria, la zona tirrenica, i villaggi di Messina e i vari uffici pubblici.

Metroferrovia di Giampilieri a servizio ridotto

Ci teniamo a fare presente che non è più sopportabile il disagio che giornalmente procura la prima delle quattro corse giornaliere della Metroferrovia di Giampilieri, e precisamente quella delle ore 06.55, ai treni stracolmi di pendolari in arrivo a Messina.

Quasi tutti i giorni i treni del mattino in arrivo a Messina accumulano dai 10 ai 20 minuti di ritardo ed in molti casi creano ancora più disagi a chi deve proseguire per raggiungere Reggio Calabria, diventando un continuo calvario. 

Smantellamento stazione ferroviaria di Comiso, il Cub Trasporti chiede l'inversione di rotta

https://www.youtube.com/watch?v=elm5QaQh2hs 

La mobilitazione lanciata dal sindacato di base ha trovato una risposta importante nella cittadina casmenea, con la presenza del sindaco Spadaro in prima fila la sera di venerdì 25 ottobre nel tentativo – riuscito – di bloccare e far sospendere il cantiere che stava iniziando le sue attività di soppressione dei deviatoi.

La CUB Trasporti auspica che nella fase propositiva e progettuale che si è aperta tra comune di Comiso, Assessorato regionale infrastrutture e RFI, ci sia una maggiore collaborazione tra amministrazione comunale e il sindacato di base dei ferrovieri, e che anche gli altri sindaci si attivino – come sta già facendo quello di Ragusa – per porre il problema di un rilancio della ferrovia iblea attraverso interventi e progetti che ridiano lustro finalmente ad una linea dimenticata ed emarginata.

Modifiche alla circolazione dei treni regionali, in concomitanza con lo sciopero generale

Modifiche alla circolazione dei treni regionali, in concomitanza con lo sciopero generale

TRENITALIA E GLI INTERCITY DA TAGLIARE

A conferma della posizione OR.S.A. Trasporti sui favori fatti solo all’A.V.

Interpellanza al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti sui tagli al servizio universale

CAMERA DEI DEPUTATI- testo allegato all’ordine del giorno della seduta n. 119 di Venerdì 15 novembre 2013

UNA FERROVIA SEMPRE PIU’ PER RICCHI

ORSA Trasporti: l’utile dei treni ad Alta Velocità torna all’Alta Velocità. Che politica dei trasporti è?

“Allora è meglio dirle chiare le cose: del servizio ferroviario alla politica interessano solo le Frecce di Trenitalia e gli Italo di NTV. Tutti quelli che non se li possono permettere possono pure andare in auto, o a piedi se sprovvisti”.

La tanto attesa “Metroferrovia” di Messina e gli enormi disservizi e disagi per i pendolari.

Egregio signor Sindaco,

ci sembra doveroso sottoporLe le problematiche che ormai da mesi vanno avanti sotto il profilo della puntualità dei treni del mattino in arrivo a Messina.

Alcune delle dichiarazioni di Moretti sui treni dei pendolari

Enrico Rossi contro Trenitalia. Il presidente della Toscana ha scritto che si è "davvero rotto le palle" per via delle politiche sui treni regionali. Venerdì 8 novembre. il presidente della Toscana Enrico Rossi, 55 anni, ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un post molto duro contro le politiche di Trenitalia e del governo nel settore ferroviario e del trasporto regionale. 

Le assurde idee dell’Ad di Ferrovie dello Stato Moretti: "Biglietti più cari nelle ore di punta”

Hanno fatto molto discutere negli ultimi due giorni le dichiarazioni dell’Ad di Ferrovie dello Stato Moretti secondo il quale gli abbonamenti sui treni regionali dovrebbe costare almeno il doppio come nel resto d’Europa. In fondo “50 euro non sono neanche un caffè al giorno” avrebbe dichiarato Moretti ammettendo di aver difficoltà a fare i conti o che i suoi caffè costano quasi due euro, contro gli 80 cent di un caffè per pendolari. Peccato però che linee ferroviarie e qualità dei treni in Italia non sono le stesse di Spagna, o di paesi del nord europa.

Non paga il biglietto e picchia un agente, arrestato

Taormina. Avrebbe potuto acquistare il biglietto alla stazione ferroviaria di Catania, salire sul treno in direzione Messina e viaggiare in tutta tranquillità.
E invece no. Amal Youssef, marocchino di 25 anni, ieri mattina ha preferito correre il rischio e salire sul convoglio ferroviario senza alcun biglietto.
La bravata del venticinquenne, però, non è passata inosservata al personale delle Ferrovie dello Stato che, una volta verificata la mancanza del titolo da viaggio, una volta giunto alla stazione di Taormina, ha invitato il ragazzo a scendere.
Amal, al contrario, incurante dell'invito che gli era stato rivolto è tornato a sedersi come se nulla fosse, anzi facendosi beffa degli uomini e appisolandosi.
Solo il successivo intervento dei poliziotti ha fatto sì che il giovane si risvegliasse e scendesse dal treno.
Sembrava che ogni cosa dovesse mettersi a posto naturalmente quando si è verificata una nuova "accelerazione".

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