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giosue malaponti

Or.S.A.: Revoca lo sciopero programmato per il 25, 26 e 27 novembre 2011

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Con lo sciopero indetto per i giorni 25, 26 e 27 novembre 2011, l'Or.S.A. Ferrovie intende denunciare:

Sciopero trasporti, il 21 e 22 luglio disagi per chi viaggia.

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Scatta giovedì 21 luglio lo sciopero nazionale di 24 ore nel trasporto pubblico locale e ferroviario. A proclamarlo unitariamente le sigle sindacali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa Trasporti, Faisa e Fast "a sostegno della vertenza per la sottoscrizione del nuovo contratto della Mobilità".Sciopero del personale FS dalle 21.00 di giovedì alle 21.00 di venerdì 22 luglio 2011.

Risposta di Trenitalia all’andamento anomalo del treno 12880 (Prot. Reclamo:1106246I98 del 24/06/2011)

La risposta del responsabile di Trenitalia al reclamo effettuato da Fabrizio Gemelli. 

Egregio  sig. Fabrizio Gemelli, diamo seguito alla sua segnalazione inoltrata in data 24.06.2011 e relativa alla schermata viaggia treno, del 24.06.2011 , treno 12880.  Nel ringraziarLa per quanto segnalato, La informiamo che R.F.I. ha provveduto a far rimuovere dal sistema l’anomalia da Lei rilevata. 

Emergenza trasporto ferroviario in Sicilia, Enzo Bianco e i parlamentari del PD

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Non possiamo tollerare che la Sicilia e il Sud d’Italia vengano lasciati al loro destino, abbandonati dall’Unione europea che non vuole più finanziare il sistema di trasporto del corridoio Berlino-Palermo mettendo a rischio anche la realizzazione e l’utilità del Ponte sullo Stretto; con le Ferrovie che investono solo al Nord e al centro del paese e in Sicilia, invece di migliorare la rete ferroviaria e assicurare l’alta velocità, tagliano collegamenti, eliminano treni a lunga percorrenza, non assicurano un minimo e decente servizio per i pendolari e pregiudicano pure il trasporto merci (- 46%); con l’aeroporto più importante del Meridione, quello di Fontanarossa, che senza lo spostamento della linea ferrata non può programmare il suo sviluppo; con la metropolitana di Catania che rischia di diventare una grande incompiuta perché vengono tagliati finanziamenti; con il progetto per il passante ferroviario di Catania che non si sa come e quando verrà realizzato completamente.  Ci vuole una forte azione per dire basta a questo stato di cose. Ne va del futuro di questa terra e dei nostri figli. Ognuno faccia la sua parte a cominciare dalla Regione Siciliana”.

Tagli al trasporto ferroviario e le disattenzioni della politica che penalizzano la Sicilia

Il 12 giugno scorso è stato compiuto l’ennesimo atto di sciacallaggio nei confronti della Sicilia e dei Siciliani, da parte di Trenitalia, con l’ulteriore taglio di vetture ai treni della lunga percorrenza che vanno dalla Sicilia al centro-nord e del continuo ridimensionamento che prevede la chiusura di depositi, di officine e di uffici.

La Lega, per bocca del ministro Maroni, chiede la TAV (trasporto alta velocità) a tutta forza per il centro-nord, mentre alla politica siciliana bastano i lanci di stampa dove si promettono investimenti per infrastrutture che resteranno una chimera o solo, come sempre, fiumi di parole e di inchiostro.

In considerazione di queste ultime penalizzazioni che Trenitalia ed il Governo hanno affibbiato alla Sicilia, debbo ancora una volta constatare che, anche in questo caso, la classe politica siciliana ha fatto finta di nulla, come se queste ulteriori penalizzazioni non comportino alcun danno; secondo me enorme allo sviluppo economico, sociale e turistico della Sicilia.

Le risposte del Dipartimento Trasporti alle note del Comitato Pendolari del 7 e del 16 giugno 2011

Egregio Dott. Fazio,ho letto con attenzione le richieste da Lei prospettate con le email del 7 e del 16 giugno, che ho provveduto a sottoporre, per i necessari approfondimenti, alla Direzione Reg.le di Trenitalia.

Ulteriori precisazioni in merito all'orario ferroviario estivo entrato in vigore il 12.6.2011

L’istante ha appreso  dagli  Organi di Stampa (Gazzetta del Sud  di  lunedì 13 giugno scorso) la notizia del potenziamento - nell’ambito delle novità introdotte con il  nuovo orario estivo -  della offerta  ferroviaria  con l’ introduzione  di una coppia di nuovi treni sulla tratta Messina –S. Agata Militello  a/r.

Le risposte non date da parte del Dipartimento Trasporti(successivi chiarimenti)

Premesso che nell'incontro del 10 dicembre 2010, con il Dipartimento trasporti della Regione Sicilia, erano state formulate delle proposte e che nel verbale della seduta ad alcune di esse non veniva data nessuna risposta, ho voluto chiedere al Dott. Ignazio Coniglio dirigente del  Servizio IV-Trasporto Ferroviario, pensando che fosse una qualche dimenticanza, come mai nel verbale non venivano date alcune risposte a delle proposte certamente importanti.

Venerdi 6 maggio: quattro ore di sciopero personale Filt

Venerdi 6 maggio: quattro ore di sciopero personale Filt Roma – In adesione allo sciopero generale della CGIL, dalle 14.00 alle 18.00 di venerdì 6 maggio, la FILT ha proclamato uno sciopero di quattro ore dei lavoratori FS addetti alla circolazione dei treni. Non sono previsti disagi per i convogli a lunga percorrenza. Per quanto riguarda i treni locali si ricorda inoltre che lo sciopero non incide sulle fasce a maggiore mobilità pendolare. Informazioni saranno disponibili presso le stazioni ferroviarie, al call center di Trenitalia 89.20.21, sul sito www.ferroviedellostato.it, sui media web del Gruppo FS, FS News e FS News Radio, diffusa in oltre 350 stazioni e nei FrecciaClub. Fonte: www.fsnews.it

Notizie Sindacali: Informativa su incontro del 2 maggio con Trenitalia

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Nella mattinata odierna si è svolto il previsto incontro con Trenitalia sul problema delle trasferte/traslochi temporanei forzose ordinate per sopperire alle esigenze della DTR.

Trenitalia ha evidenziato una sofferenza per il periodo estivo stimata in circa 75 risorse nel personale di bordo.

Tale esigenza si verrebbe fronteggiare con provvedimenti di mobilità professionale dalla manovra di DTR al Bordo sempre di DTR.

I briganti scatenano il putiferio - I comunisti si sono ribellati e Burtone si rivolge al ministro dei Trasporti

Mancavano santi, scrittori, martiri, poeti o navigatori? E quando poi uno dice che se le va a cercare! Ecco che la trovata della Ferrovia Circumetnea è stata quella di dare i nomi di due "briganti sociali" ad altrettanti treni ha suscitato com'era prevedibile la reazione e non già di ben pensanti, ma di chi accucchia due concetti di buon senso per una inaccettabile imposizione di erigere a mito da ricordare due briganti che - almeno uno - è stato anche assassino.

”Brigante” e ”Donatello” sono i due nuovi, modernissimi treni della metropolitana di Catania

Brigante e Donatello sono i due nuovi, modernissimi treni della metropolitana che si aggiungono così agli altri cinque già in servizio arricchendo il parco mezzi della Ferrovia circumetnea

Auguri: Comitato Pendolari Siciliani

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Il Comitato Pendolari Siciliani porge gli auguri di una serena Pasqua ai Pendolari ed alle loro famiglie.

Sciopero trasporti: Treni a rischio

Disagi per la circolazione ferroviaria, dalle ore 21.00 del 14 aprile alle 21.00 del 15 aprile 2011. Per quanto riguarda i treni locali, si ricorda che nelle fasce orarie a maggiore mobilità pendolare (6.00-9.00/ 18.00-21.00) saranno garantiti i servizi essenziali. Ulteriori informazioni potranno essere assunte presso le stazioni, chiamando l'892021 o consultando le news del sito web www.ferroviedellostato.it.

Disagi e disservizi per i pendolari della Messina-Catania-Siracusa, per un guasto al locomotore.

Un guasto al locomotore del treno n. 12865 tra le due stazioni di Calatabiano e Fiumefreddo di Sicilia ha paralizzato per qualche ora il traffico ferroviario sulla relazione Catania-Messina. Il treno era previsto in arrivo alla stazione di  Fiumefreddo alle ore 7.01 ma qualche Km prima dell'arrivo alla stazione per un guasto al locomotore si blocca sulla strada ferrata paralizzando così il traffico ferroviario in tutte e due le direttrici Catania e Messina.
Il locomotore guasto è stato trainato sino alla stazione di Fiumefreddo, circa un'ora dopo (7.57) l'arrivo previsto nella stessa stazione.
Il disagio per i pendolari della fascia ionica oggi sono stati enormi, per gli enormi ritardi accumulati e precisamente:

Interpellanza Urgente Infrastrutture e Mobilità in Sicilia - Gruppo Misto Mpa e Alleati per il Sud (Ex art. 138-bis Reg. C.D.)

I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio per sapere, premesso che (vedi nostra lettera: Il territorio e lo sviluppo penalizzato dalle mancate infrastrutture del 15 marzo 2011):

· L’entrata in esercizio dell’Alta  Velocità, ha alterato la percezione della reale situazione nella quale si trova oggi l’intero sistema ferroviario italiano che comprende anche realtà più critiche come quella della mobilità in Sicilia;

· Allo stato attuale, infatti, la rete ferroviaria siciliana costituisce la più estesa rete ferroviaria insulare del Mediterraneo e dell'Italia, ma è, di contro, tra le più arretrate;

FERROVIE: MPA CHIEDE PIU' EFFICIENZA IN SICILIA

(AGENPARL) - Roma, 30 mar - Assicurare servizi di mobilità uniformi su tutto il territorio nazionale, compreso quello siciliano.

E’ quanto chiede un’interpellanza urgente del Movimento per le Autonomie, a prima firma di Roberto Commercio, presentata ieri e rivolta al premier Silvio Berlusconi e ai ministri dell’Economia e dei Trasporti.

La rete ferroviaria siciliana, scrivono i deputati del Mpa, costituisce la più estesa rete ferroviaria insulare del Mediterraneo e dell'Italia, ma è, di contro, tra le più arretrate.

I Tempi di percorrenza del Treno 12880

Che i tempi di percorrenza siano da sempre tendenzialmente ritoccati a rialzo, è cosa ormai nota, ma che si esageri nella stesura dell'orario denota poca attenzione al pendolare e palesemente una forma di presa in giro.

Tante situazioni sono frutto sicuramente dell'inesistenza o inefficienza presso la Direzione di Trenitalia di appositi programmi/software di gestione delle percorrenze, degli incroci e degli orari.

Ogni giorno il comportamento del treno 12880 è snervante. Si arriva a Letojanni e si rimane fermi mediamente 14 minuti, quando la percorrenza "Letojanni-S.Alessio-S.Teresa" è 11 minuti (tempo medio partenza Letojanni - arrivo S.Teresa di Riva con fermata S.Alessio Siculo).

Il territorio e lo sviluppo, penalizzato dalle mancate infrastrutture

In Sicilia si fa un gran parlare di ponte sullo Stretto e d’investimenti nel settore dei trasporti. Quante parole al vento! Intanto la realtà dei trasporti siciliani langue, emarginata e abbandonata, come se nulla fosse cambiato in tutti questi anni.

Perciò, una volta tanto, è meglio far parlare la realtà che non mente, anzi smentisce clamorosamente, i vari proclami, le varie svolte epocali e i fiumi di inchiostro e di parole della nostra classe politica regionale e nazionale. Insomma, tutto appare campato in aria, nulla di concreto, o quasi, arriva a prendere forma nella nostra Sicilia.

Il Contratto di Servizio, le nostre proposte - Sollecito

Quale coordinatore dei pendolari siciliani ho il dovere di rappresentare l’importanza strategica del trasporto pubblico ferroviario in una regione come la Sicilia e la necessità di portare avanti politiche sempre più incisive per favorirne lo sviluppo.  

Il viaggio beffa, per la Sicilia, di Tremonti, l’Italia non finisce a Reggio Calabria.

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Il viaggio della speranza del ministro Tremonti, non ha certamente messo a nudo la realtà delle infrastrutture e del trasporto ferroviario da Roma sino a Reggio Calabria. E la Sicilia? 

 

La Freccia rotta due anni dopo è diventata… nera

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Due anni fa, e precisamente il 19/01/2009, veniva realizzata l’operazione “Freccia Rotta” organizzata dal Presidente della provincia regionale di Catania Giuseppe Castiglione, un’iniziativa provocatoria nei confronti della stessa politica.

All’operazione presero parte consiglieri comunali, provinciali, deputati regionali e nazionali, tutti armati di buone speranze per cercare di capire l’annoso problema delle infrastrutture in Sicilia e per rendersi conto di persona, cosa significasse viaggiare in treno.

Trasporti: I disservizi viaggiano sui binari del sud

In questi giorni, abbiamo visto quanto è successo in Toscana, per la straordinaria ondata di maltempo, e le prese di posizione di tutte le forze politiche nei confronti di Trenitalia e del Ministero dei trasporti a difesa dei propri corregionali.

AUGURI

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A U G U R I 

Trasporti - Le priorità del Comitato Pendolari Siciliani

Piano per il Sud - ottenere risorse per il completamento delle due dorsali ferroviarie Tirrenica e Jonica, per la velocizzazione della Catania - Palermo e per la realizzazione di tutte quelle opere previste ed ancora non realizzate nell'Accordo di Programma Quadro, sottoscritto in Sicilia il 5/10/2001; - Attuare la Continuità Territoriale; - Rendere operativo il Piano Regionale dei Trasporti e dei Piani Attuativi (Aereo - Marittimo - Ferroviario - Stradale) che giacciono nei cassetti dell'assessorato regionale dal 2004.

Per i Pendolari, con il nuovo orario è impossibile ritornare in treno, la sera, da Siracusa.

Con il nuovo orario, in vigore dal 12 dicembre 2010, sono iniziati i disagi per i pendolari che si spostano, per motivi di lavoro, sulla relazione Siracusa - Catania.

La cancellazione del treno espresso 856 che partiva da Siracusa alle ore 17.30 e il divieto per i pendolari di poter salire sull'ICN 1938 che parte da Siracusa alle ore 20.25 sta creando enormi disagi a tutta l'utenza pendolare.

Da tenere presente che l'ICN 1938 è l'ultimo treno che parte la sera da Siracusa. 

I Ritardi, le soppressioni e la scarsa informazione alla stazione centrale di Catania

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Molti sono stati i ritardi e le problematiche conseguenti alla stazione centrale di Catania, che il popolo dei pendolari della fascia ionica ha dovuto subire nella giornata di oggi 15 dicembre 2010 a partire dalla tarda mattinata.

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